Anche il gruppo Prociv di Gubbio all'esercitazione nazionale di Magliano Sabina

Sotto una pioggia scrosciante una rilevante rappresentanza di volontari del “Gruppo Protezione Civile Città di Gubbio” attrezzata e completamente autonoma, è partita alla volta di Magliano Sabina dove parteciperà sino a domenica 30 aprile all’esercitazione nazionale di Protezione Civile “Lucensis 2014”. L’impianto dell’esercitazione è stato ipotizzato per un’emergenza sismica di magnitudo 5,5, massimo fenomeno atteso nella Provincia di Rieti, sulla scorta degli eventi già verificatesi nel tempo. I sette volontari, di cui 5 donne, parteciperanno ad un’attività addestrativa che si articolerà nell’arco delle 24 ore con interventi simulati di soccorso sia nelle ore diurne che notturne con un intenso programma addestrativo di 79 ore continuative su almeno 85 scenari predisposti. L’attività, le prove di soccorso e di emergenza vedranno le Organizzazioni del Volontariato lavorare insieme secondo le specifiche capacità operative . Tutti gli scenari non saranno resi noti ai partecipanti e dovranno essere risolti in tempo reale . Lo scopo dell’esercitazione è quello di verificare ed al contempo dimostrare, che il sistema di Protezione Civile prevede una sua attivazione con l’impiego coordinato delle singole Componenti e Strutture Operative sia a livello centrale che periferico. Il Gruppo di Protezione Civile Città di Gubbio è il terzo anno consecutivo che partecipa all’evento , convinto che l’esperienza acquisita sul campo e l’addestramento siano i migliori insegnamenti per i volontari di Protezione Civile che sono chiamati ad operare in situazioni di emergenza non standardizzabili. Durante l’anno sicuramente seguirà la partecipazione anche ad altre esercitazioni sia locali che regionali sempre con l’obiettivo di crescere e migliorare la tempestività d’intervento l’ efficienza e l’ efficacia delle azioni intraprese, per il miglioramento ed il superamento delle situazioni di disagio in cui potrebbero venirsi a trovare le popolazioni colpite da calamità.