Anche l'Umbria ha festeggiato i 50 anni dell'Europa

Consiglio provinciale aperto, ieri a Perugia, per celebrare i 50 anni della firma del Trattato di Roma che ha segnato la nascita dell'Unione europea. All'iniziativa, organizzata con il contributo di alcuni studenti dell'Itc Capitini, hanno partecipato i rappresentanti di alcune delle principali istituzioni umbre. La presidente del Consiglio provinciale Annina Botta ha sostenuto che ''l'impegno deve essere orientato verso la ripresa del cammino che conduce alla definitiva affermazione della Costituzione europea''. ''Senza il riconoscimento dell'assoluta necessita' ed urgenza di condurre a termine il processo che costruira' una legittimita' sovra nazionale e pertanto un'autorita' che si ponga a fondamento di liberta' - ha aggiunto -, gli sforzi finora compiuti rischiano di risultare vani''. Botta si e' poi soffermata sui temi che riguardano i giovani. ''In questa patria che non chiede apposizione di termini ne' di confini - ha detto - ferma deve essere la nostra convinzione indirizzata alla tutela dei minori''. ''C'e' la necessita' di costruire un soggetto politico piu' forte e maggiormente raccordato per la gestione dei grandi problemi presenti a livello globale'' ha affermato invece il presidente dellaProvincia Giulio Cozzari il quale ha poi parlato dell'esigenza di innalzare la funzione politica dell'Unione Europea. ''Dobbiamo iniziare a chiedere agli Stati membri - sono state le sue parole - di uscire dalle proprie peculiarita' e localismi, investendo il Parlamento europeo di una autorita' politica piu' consistente''. Al Consiglio provinciale hanno partecipato anche il presidente del Consiglio regionale Mauro Tippolotti e il sindaco di Perugia Renato Locchi.