Anche Anci Umbria è tra gli Enti sottoscrittori del "Patto regionale per la lettura", che è stato presentato oggi pomeriggio (martedì 31 maggio) presso la sala stampa del Sacro Convento di Assisi nell’ambito degli "Stati generali dei Patti per la lettura", convocati dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura. Un documento, promosso dalla Regione Umbria e di durata triennale, che riconosce l'importanza del libro e della lettura per lo sviluppo dell’individuo e della società come sancito dalla legge n. 15/2020 ("Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura"). Era presente all’iniziativa la coordinatrice della Consulta Cultura, Beni Culturali e Sistema Museale di Anci Umbria e referente del Tavolo interistituzionale per la lettura che, nella mattinata, è intervenuta all’evento organizzato dalla Regione Umbria dal titolo "I Patti umbri per la lettura: percorsi e prospettive", organizzato sempre ad Assisi, parlando de "L’Anci e i Comuni: un Patto per sostenere le competenze dei cittadini". "Il supporto che ha dato l’Anci alla Regione nell’ultimo anno – ha spiegato la Coordinatrice – è stato quello di cercare di creare un coordinamento tra i vari Comuni sensibilizzandoli sull'importanza dei patti per la lettura. Sono stati creati dei patti locali per la lettura, che sono quelli che afferiscono a ciascuna Zona Sociale della regione. Come sempre i Comuni hanno cercato di creare una rete fra di loro insieme alle scuole, singoli cittadini, associazioni e luoghi culturali ed agli operatori sociali per l’inclusività per fare rete e creare, appunto, questo coordinamento fra i vari soggetti portatori di interesse. Tutti i Sindaci umbri – ha concluso la coordinatrice – hanno creduto in questo patto perché comunque tutti siamo d'accordo nel pensare che la lettura è uno strumento importantissimo per implementare le competenze dei cittadini, coinvolgerli e rendermi più consapevoli su tutto quello che ci riguarda". All'iniziativa del pomeriggio ha preso parte anche Vincenzo Santoro, del dipartimento Cultura e Turismo di Anci Nazionale, intervenuto sul tema. Il patto si pone come obiettivo quello di dar vita ad un Piano regionale per la lettura e promuovere la stipula dei Patti locali per lettura in tutti i Comuni umbri. A tal fine è stato costituito un Tavolo di lavoro interistituzionale (composto dai rappresentanti della Regione Umbria, Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria, Anci Umbria e dei Comuni capofila delle 12 Zone Sociali, Usl Umbria 1 e 2, Associazione Culturale Pediatri Umbria, Associazione Italiana Biblioteche Sezione Umbria, Associazione Editori Umbri e dell’Associazione Librai Italiani) che ha il compito di stabilire le priorità di intervento, gli obiettivi e le azioni strategiche del Piano regionale per la lettura; definire un modello di gestione e sviluppo dello stesso; elaborare uno schema di Patto regionale e di Patto locale per la lettura quali strumenti di attuazione del Piano.