Venerdì 18 settembre, alle ore 17.30 appuntamento a Gubbio con "Apericerca" - incontri pubblici promossi dall’Università degli Studi di Perugia e organizzati dalla Società Psiquadro con il patrocinio e la collaborazione dei Comune di Gubbio, per dialogare sulle sfide più attuali che ricercatori e società affrontano quotidianamente e rafforzare la partecipazione pubblica ai processi della ricerca. A Gubbio, in Piazza San Giovanni, alle 17.30. si terrà l’evento intitolato: Beni culturali 3D: dalle architetture ai fossili. Un aperitivo scientifico con Marco Cherin del Dipartimento di Fisica e Geologia e Valeria Menchetelli del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell'Università degli Studi di Perugia. Apericerca Estate 2020 Umbria è un ciclo di incontri che si svolgeranno i venerdì d'estate dal 10 luglio al 25 settembre in 9 città umbre. Il Prof. Roberto Rettori ha voluto porre l’accento sull’apertura del mondo accademico e della ricerca scientifica al tessuto sociale e produttivo che, con un cartellone di eventi diffusi sul territorio, promuove l’incontro ed il dialogo tra ricercatori e società civile. “Questa scelta - ha sottolineato - rappresenta l’unica strada possibile per costruire veramente un nuovo modello culturale, al centro del quale lo sviluppo sostenibile e la responsabilità etica di lasciare ai giovani risorse sufficenti per vivere, produrre e progredire, rappresentano i pilastri per garantire il futuro della nostra civiltà e di tutto il pianeta.“ “Il cartellone estivo di Apericerca coinvolge anche Narni, partner di un più ampio progetto culturale e scientifico: Sharper, coordinato a livello nazionale da Psiquadro e dedicato al rapporto tra ricercatori e Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - ha precisato il direttore scientifico, Leonardo Alfonsi – In Sharper sono coinvolte 12 città in Italia, tra le quali Perugia e Terni. Apericerca fa parte di un cartellone di eventi diffuso e permanente che vuole arricchire un processo culturale di dialogo costante tra il mondo della ricerca ed i cittadini, che appartiene a tutta la nostra comunità. “