Alcuni hanno già dato la loro adesione, altri si dicono pronti a recepire l'istanze seppur non potranno essere presenti. Si profila come un summit dei parlamentari eletti in Umbria quello convocato per domani lunedì 27 agosto alle ore 11.30 a Palazzo Pretorio a Gubbio dal sindaco Filippo Mario Stirati , che fa seguito al consiglio comunale aperto del 4 maggio scorso, per parlare delle vie d'uscita dalla crisi dell'area appenninica. I numeri, diffusi dal Ministero delle Finanze sui redditi pro capite dichiarati nel 2017 , dicono che a Gubbio il 31 % dichiara meno di 10 mila euro annui , una percentuale altissima che colloca la città come fanalino di coda dell'Umbria insieme al resto dell'Alto Chiascio.
Si parlerà principalmente di aree interne, ovvero di quei 12 milioni di euro da spendere in progetti nel territorio che abbraccia l'eugubino gualdese con propaggini in Alto Tevere e Marche. La fase di progettazione è conclusa, c'è stata l'approvazione. Ora accordi quadro con i Ministeri e si può partire.
Tra i temi che verranno posti sul tavolo anche la questione della Pian d'Assino e del mancato riavvio del cantiere di ammodernamento verso Pietralunga, la Festa dei Ceri e il suo riconoscimento Unesco e le pensioni lussemburghesi per le le quali tanti emigrati del territorio tornati a vivere in Italia oggi debbono pagare migliaia di euro di penali per un'interpretazione controversa della disciplina tributaria.