All’ospedale di Branca ha preso il via il progetto di riorganizzazione del servizio di senologia con l’obiettivo di contenere i tempi di attesa per l’esame senologico (mammografia ed ecografia) con RAO (raggruppamento di attesa omogeneo) “P”, cioè senza carattere di urgenza e priorità. Tale riorganizzazione prevede la sospensione nelle prossime due settimane della prenotazione CUP delle sole mammografie ed ecografie con RAO “P”, al fine di permettere agli operatori del servizio la rivisitazione e un adeguamento della lista di tutte le prenotazioni ad oggi effettuate. A partire dall’11 ottobre anche gli esami senologici di controllo con priorità RAO P saranno prenotati direttamente dagli operatori di Senologia, sul posto o al telefono.
“Attualmente – spiega Teresa Tedesco, direttore del presidio ospedaliero dell’Alto Chiascio - il servizio di senologia dell’ospedale di Branca assicura l’esecuzione degli esami mammografici con chiamata attiva per tutte le donne in età da screening (50–69 anni) del territorio dell’Alto Chiascio e le prestazioni senologiche per tutte le altre fasce di età con richiesta di prenotazione. La prenotazione degli esami viene fatta direttamente dagli operatori della Unità Operativa di Senologia del presidio ospedaliero di Branca per gli esami con classe di priorità RAO B (prestazione garantita entro 10 giorni per le donne con sintomi, noduli o altre evidenze cliniche) e RAO D (prestazione garantita entro 30 giorni per le donne che non abbiano mai effettuato una mammografia o l’abbiano eseguita da più di due anni), mentre l’esame senologico programmato RAO P (quindi l’esame di controllo senza priorità) fino ad oggi veniva prenotato presso il CUP o presso le farmacie (FarmaCUP)”.
“Tale sistema – sottolinea il direttore generale della ASL1 Emilio Duca - ha assicurato fino ad oggi buoni tempi di attesa per il RAO B e per il RAO D, mentre ha lasciato dei punti di criticità per i tempi di attesa dell’esame senologico programmato (RAO P) in cui rientrano tutte quelle donne che, nonostante siano asintomatiche ed abbiano effettuato l’esame senologico da meno di due anni, si vogliono comunque controllare”. In questi casi, che rientrano in un percorso di prevenzione individuale volontaria, le donne potevano prenotare al CUP o alle Farmacie CUP una mammografia o un’ecografia ma, in assenza di condizioni di priorità segnalate dal medico che prescrive l’esame, rientrano nella terza fascia (P) che prevede un tempo medio di attesa di 180 giorni. Di fatto, la prenotazione volontaria individuale, che non passava direttamente sotto il controllo degli operatori competenti, nel tempo è andata a saturare in qualche modo la lista di attesa della fascia a 180 giorni.
“Al fine di migliorare e tenere sotto controllo anche le liste di attesa per l’esame senologico programmato – prosegue il direttore generale - la direzione aziendale della ASL 1, insieme con gli operatori medici, gli infermieri e i tecnici di radiologia, ha messo a punto un progetto
di riorganizzazione del servizio di senologia dell’ospedale di Branca che prevede la prenotazione diretta anche dell’esame con RAO P. Infatti, gli operatori tramite il colloquio con la donna, hanno la possibilità di effettuare una valutazione di dati fisiologici e clinici rendendo più appropriato l’appuntamento con conseguente riduzione dei tempi di attesa”.
Per dare pratica attuazione al progetto, si rende necessario sospendere temporaneamente da lunedì 27 settembre, per due settimane, la prenotazione CUP delle mammografie ed ecografie con RAO P al fine di permettere agli operatori del servizio di senologia la rivisitazione della lista degli appuntamenti delle donne già prenotate e il richiamo di tutte le pazienti per le quali il tempo di attesa non è congruo con la loro storia clinica.
La prenotazione dell’esame senologico (mammografia/ecografia) con RAO P sarà riattivata lunedì 11 ottobre 2010 con una novità: potrà essere effettuata, come per i RAO B e D, direttamente dagli operatori della Senologia, sul posto oppure tramite telefono (n. 075-9270690) tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì nella fascia oraria dalle ore 11,30 alle ore 13,00. Il vantaggio è che gli operatori, parlando direttamente con la donna, hanno la possibilità di effettuare una valutazione di tutta una serie di dati fisiologici e clinici personali che garantiranno una maggiore congruità nel fissare, caso per caso, la data dell’esame.
27/09/2010 09:15
Redazione