Nei pomeriggi di martedì 13 e di giovedì 15 maggio il servizio di Riabilitazione Respiratoria e Prevenzione Tisiopneumologica di Perugia della Usl Umbria 1, situato presso il Centro servizi Grocco (piano meno 1), offrirà alle persone con diagnosi di asma e sintomi, non adeguatamente controllati, la possibilità di ricevere una consulenza specialistica gratuita. I professionisti risponderanno ai quesiti dei pazienti che vorranno esporre le problematiche relative all’asma di cui soffrono o di cui pensano di soffrire. Sarà possibile prenotare la visita al numero verde 800 628989 telefonando dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. L’iniziativa rientra all’interno di Asma Zero Week, evento nazionale promosso da molte delle principali società scientifiche ed associazioni pazienti, giunto alla sua nona edizione. L'asma bronchiale è una malattia infiammatoria cronica delle vie respiratorie molto diffusa nella popolazione. Si stima che in Italia ne soffra circa il 5% della popolazione (almeno 3 milioni di persone); fino al 7% di loro può presentare la forma più grave di asma. Nella maggior parte dei casi, i trattamenti disponibili sono potenzialmente in grado di controllare la malattia, migliorando la qualità della vita e riducendo le riacutizzazioni e il deterioramento cronico della patologia. Tuttavia, se trascurata o non gestita correttamente, l’asma può avere conseguenze serie. “Il Medico di medicina generale dispone di vari strumenti attraverso cui monitorare il controllo dei suoi pazienti asmatici; fra questi ci sono il consumo dei farmaci al bisogno, l’uso dei corticosteroidi orali e le certificazioni di malattia per riacutizzazione. La gestione dei casi più difficili passa necessariamente per la verifica dell’appropriatezza diagnostica, insieme alla gestione dei fattori di rischio (come il fumo, esposizioni ambientali e professionali, allergie) e al trattamento delle principali comorbidità (rinosinusitiche, legate al reflusso gastroesofageo o all’obesità). In tutte le fasi di questo processo, complesso e diversificato, è legittimo che il Medico di medicina generale si possa affidare allo specialista pneumologo; il setting assistenziale dei casi di asma severo è, infatti, necessariamente specialistico”, ha spiegato Anna Rita Gabrielli, responsabile del servizio di Riabilitazione Respiratoria del Centro servizi Grocco.