Assessori e nomine di presidenti e consiglieri di municipalizzate: settimana di "passione" e contatti per il sindaco tifernate

Settimana di "passione" per il riconfermato sindaco tifernate alle prese con la quadratura della squadra di giunta e le nomine alle municipalizzate. Sul versante della giunta, quattro assessori su otto attendono in pratica soltanto il momento ufficiale della chiamata e relativo giuramento nelle mani del primo cittadino. Sara' infatti difficile per il sindaco dire di no a Luciano Bacchetta, assessore uscente, che ha registrato la piu' alta performance elettorale in ternini di preferenze personali e di partito. Per lui si profila la poltrona di vice-sindaco che gli sfuggi' proprio cinque anni fa, al primo mandato Cecchini. Accanto a Bacchetta in quota socialista c'e' il nome di Massimo Massetti (gia' consigliere comunale e assessore alla "montana") che si e' collocato dietro al leader di partito ed ha staccato in volata gli altri colleghi di lista. Per Massetti si profila un assessorato di peso nell'area tecnico-ambientale. Questi due nomi sono gia' in cassaforte, cosi' come quelli di Arcangelo Milano di Rifondazione Comunista, capogruppo uscente, che proprio questa sera dovrebbe ricevere il via libera ufficiale del comitato politico cittadino. Assessore in "pectore" anche Stefano Nardoni secondo degli eletti del Centro Democratico (la lista alternativa alla margherita confenzionata nel giro di una settimana da Massimo Belardinelli). La scelta di Nardoni assessore farebbere pendere l'ago della bilancia verso l'incarico di presidente del consiglio comunale per Luca Secondi, giovane "centrista" della zona sud del comune, autentica sorpresa di questa campagna elettorale. Gli altri quattro nomi su otto con ogni probabilita' emergeranno domani sera dall'attesa Unione comunale dei Ds convocata per analizzare il voto e dirimere la matassa della giunta. Tre piu' uno di area magari in coabitazione con i COmunisti Italiani (che non hanno eletti in consiglio) sembra essere il modulo di gioco che la Cecchini cerchera' di adottare. Domenico Duranti, assessore uscente ("cerniera" politica fra centro e periferia) rimane in pole position al pari di Rosella Cestini, battagliera esponente del panorama femminile Ds che cerca spazi amministrativi praticabili. In ascesa le quotazioni di Carlo Reali per la terza casella, anche se i nomi di Mirko Pescari, Stefano Fancelli, Riccardo Celestini e Christian Biagini rimangono in quota. Sulla scelta, infine, dell'assessore tecnico o di area, si possono fare mille ipotesi compresa quella di una candidatura in coabitazione con i Comunisti Italiani. Tutte queste ipotesi tengono conto della possibile collocazione in giunta provinciale dell'asssessore uscente Domenico Caprini (il piu' votato dei Ds): se questa soluzione dovesse saltare allora tutto si complicherebbe per il sindaco. Dire di "no" ad un calibro da novanta del partito e' sempre difficile. Questa settimana il sindaco incontera' uno ad uno tutti i 18 eletti che fanno parte della maggioranza ed avra' faccia a faccia con i rappresentanti dei partiti. La prossima settimana il parto della nuova giunta. Sul versante delle nomine prende corpo un mandato a tempo per Paolo Bettacchioli a Polisport (che sta portando avanti un progetto di espansione ad ampio respiro) con l'inserimento di Massimo Minciotti, cosi' come per Giuseppe Bernicchi a Sogepu. Al Festival delle Nazioni si parla cxon insistenza del cambio alla presidenza: il senatore Venanzio Nocchi e' il piu' accreditato a sostituire l'attuale presidente Franco Fontana. Nel consiglio del festival conferme per Aldo Benedetti e new entry per Fabio Battistelli.