Assisi, dopo l'incontro con Gino Strada continua il meeting sui migranti

Il tema è particolarmente caldo e di ampio raggio.

Presso la piazza inferiore della Basilica di Assisi, nel Cortile di Francesco si terrà un meeting di due giorni dedicato a “Le organizzazioni umanitarie tra Mediterraneo e Europa”. Con un focus incentrato sulle Ong, le Organizzazioni Non Governative che operano per il salvataggio in mare dei migranti e profughi dell'Africa.

Tra gli ospiti il direttore generale di Medici Senza Frontiere Gabriele Eminente, Alessandro Porro, soccorritore Sos Méditerranée sulle navi Aquarius e Ocean Viking e Giorgia Linardi, portavoce Sea Watch Italia.

Il primo incontro, condotto da Corrado Formigli, giornalista di La7, riguarderà le attività delle ONG nell'ambito della legislazione internazionale, con alcuni racconti avvenuti al largo delle coste. Domani, invece, la seconda sessione sul reperimento di risorse e volontari nelle Ong, che si terrà nella Sala “Dono Doni” Sacro del Convento, condotta da Alberto Magnani, giornalista de Il Sole 24 ore.

Tantissimi altri appuntamenti arricchiranno il dibattito nella giornata odierna, a partire da “Fede e comunicazione” con il direttore di Famiglia Cristiana Antonio Rizzolo, seguito da “Il governo dell'economia nazionale nell'ambito dei rapporti europei e internazionali” con Fabio Tamburini e Giovanni Tria.

Si parlerà, poi, di arte, comunicazioni, identità e confini, per terminare alle 19 con Massimo Cacciari e Paolo Ansideri nello spazio dedicato a “Giustizia e legge. Da Antigone”.

Il tutto nell'eco dell'incontro tenutosi ieri presso il sacro convento di Assisi, che ha visto protagonista Gino Strada, intervistato da padre Enzo Fortunato a proposito di migranti e di “Conflitto tra aiutarli a casa loro e soccorrerli qui e ora”.

“Chi dice aiutiamoli a casa loro dice una cosa puramente ipocrita, perchè chi propone questa visione è capace solo di criminalizzare l'altro, non cerca soluzioni concrete.

Basta un pizzico di umanità, di compassione e di condivisione dei problemi dell'altro per risolvere le cose” ha detto Gino Strada.