Assisi, prosegue il restauro di Ponte Santa Croce

Continuano, secondo i tempi previsti, i lavori per “riqualificare” la zona di “Ponte Santa Croce” con opere di “restauro e consolidamento del Ponte”, nonché interventi di “riqualificazione ambientale dell’area del Fiume Tescio” per circa 800.000 Euro (risorse chieste dal Comune di Assisi e ottenute del Ministero dell’Ambiente). Oltre alle opere in atto del Comune di Assisi il FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano), dopo l’acquisizione di una vasta zona limitrofa denominata “Bosco di San Francesco”, sta elaborando un Progetto (che sarà pronto a breve) di “riqualificazione ambientale del luogo” per creare due “percorsi pedonali” (solo migliorando quelli già esistenti): uno “più spirituale” verso la Basilica di S. Francesco e uno Culturale verso la Rocca Maggiore; lungo i due itinerari si potranno “osservare” (opportunamente segnalati) “luoghi modello di tutela e gestione del paesaggio” nonché “particolari specie arboree”. Nella sostanza percorrendo questi luoghi, “si vivrà una esperienza spirituale-culturale” in uno spazio di grande pregio ambientale (dichiarato “Patrimonio Mondiale” UNESCO). Con questi progetti la “zona Nord di Assisi”, una delle più “importanti sul piano ambientale, potrà essere, come ricordato dal Sindaco di Assisi Claudio Ricci, “riqualificata e valorizzata”, anche a fini culturali e turistici. Pera quanto attiene alla Stazione Ferroviaria di Assisi sono, ormai, in conclusione i lavori (circa 900.000 Euro) per “restaurare l’interno e gli affreschi murarli” (dopo l’incendio), migliorare gli impianti, i servizi igienici, l’accessibilità, l’illuminazione e la sicurezza al fine di “valorizzare la Stazione anche come luogo di incontro e per iniziative socio-culturali”. Inoltre il Sindaco Claudio Ricci e l’Assessore Franco Brunozzi, che negli ultimi due anni si erano già occupati del problema, hanno appreso, con piacere, che Trenitalia S.p.A. ha “confermato”, almeno sino a dicembre, gli EuroStar da e per Roma del mattino (ore 7.04 da Assisi) e della sera (20.00 da Roma). L’Amministrazione Comunale “sarà molto vigile” affinché questi Treni, importanti per il servizio passeggeri, per i “pendolari” e per il turismo Assisi-Roma, siano “sempre mantenuti” anche perché dalla Stazione di Assisi “partono e arrivano” oltre 800.000 passeggeri all’anno.