Assisi: sindaco a Gelmini, incontro urgente per corsi turismo

''Un incontro urgente al Ministro dell'Istruzione, della Ricerca e dell'Università al fine di rimodulare i parametri e considerare Assisi, per la sua storia didattico-scientifica, una sede speciale per l'elaborazione e diffusione di modelli didattici e manageriali prototipo per lo sviluppo turistico del territorio italiano''. E' quanto il sindaco di Assisi, Claudio Ricci, ha espresso in un telegramma inviato al ministro Gelmini a seguito della ventilata soppressione della sede decentrata dei corsi dell'Università degli Studi di Perugia sull'economia del turismo. ''Nel 1993 ad Assisi - si legge nel documento - nascevano i primi corsi di Laurea in Economia del Turismo, insieme all'Università di Bologna con sede in Rimini. Ad Assisi è nato il ''pensiero scientifico' italiano sul tema dell'Industria dell'Ospitalità e la Pianificazione Turistica del Territorio attraverso la messa a punto di modelli didattici, ricerche e prototipi manageriali nonchè corsi di aggiornamento professionale''. Si tratta per il primo cittadino di ''un'esperienza che, ancora oggi, malgrado siano state attivate oltre cento sedi in Italia legate a corsi universitari sul Turismo, mantiene inalterato il numero degli iscritti annuali, provenienti da tutta Italia, segno della qualità dei corsi in un settore strategico e fondamentale per lo sviluppo del Paese Italia''. Ricci evidenzia però che ''i nuovi parametri universitari, introdotti dal Ministero stanno mettendo in forte difficolta' le sedi decentrate dell'Università degli Studi di Perugia e anche dei Corsi di Laurea in Economia del Turismo ad Assisi, malgrado la consolidata esperienza e l'alto numero di studenti ed iscritti''. Nell'annunciare che ''con ogni azione possibile, non si consentirà ad alcuno che venga messa in discussione la presenza e lo sviluppo delle attività universitarie in Assisi e sul turismo in particolare'' il sindaco ribadisce la neccessità di un incontro urgente, ringraziando ''il Magnifico Rettore dell'Università di Perugia per il sostegno sempre dimostrato per la sede di Assisi''.