Sono sempre più i cittadini che denunciano aumenti in bolletta per l'utenza idrica e altrettanti lamentano il fatto che non sempre avvenga la ricezione delle fatture, con il risultato di trovarsi invece recapitati nelle cassette postali, solleciti di pagamento. La protesta naviga anche sui social. Da un breve sondaggio della nostra emittente nelle pagine Facebook e Instagram, alla domanda “Avete notato aumenti nella bolletta dell'acqua?”, il 100% degli utenti che hanno commentato, hanno risposto affermativamente (alla data 03.02.2021 entro le prime due ore da inizio sondaggio). In meno di un'ora dall'inizio del sondaggio più di 70 sono stati i commenti di malumore degli utenti. Più nello specifico svariate sono state le segnalazioni proprio in materia di mancata ricezione della bolletta cartacea; mancata missiva che si traduce in raccomandate e solleciti di pagamento bonari che rispuntano proprio in bolletta tra le spese aggiuntive da sostenere. Alcuni hanno reso note le problematiche anche in merito alla rateizzazione (che viene decisa dal sistema e non già dalle necessità dell'utente), alla scarsa comprensione di lettura delle fatture, nonché alla difficoltà di recuperare le raccomandate per i solleciti di pagamento. Proprio a riguardo negli scorsi giorni a Gubbio i consiglieri comunali del gruppo Lega hanno presentato un'interrogazione al sindaco Filippo Stirati avente ad oggetto il “caos Umbra Acque”, chiedendo al sindaco e all'assessore di riferimento “quali provvedimenti verranno presi per risolvere la problematica con Umbra Acque”. La risposta del sindaco è arrivata in concomitanza alla notizia della conclusione dei lavori di costruzione presso il Digipass di Via Gioia dello sportello Umbra Acque. “Un’iniziativa ancor più necessaria in questi giorni – ha sottolineato il sindaco Stirati - nei quali si ricevono da più parti segnalazioni rispetto ad avvisi di mancato pagamento di bollette proprio da parte di Umbria Acque, con disagi connessi anche al mancato ritiro delle raccomandate. Ho qualche giorno fa, proprio su questo, parlato con l’amministratrice delegata di Umbra Acque, la dottoressa Bonfiglio, ha continuato Stirati alla quale ho chiesto di verificare la situazione al fine di dare rapidamente spiegazioni ai cittadini”. Per risolvere questa e altre problematiche sarà funzionale proprio lo sportello presso gli uffici del Digipass, attraverso il quale tutti i giorni, i cittadini potranno mettersi in contatto con il gestore del sevizio idrico. “Lo sportello - ha chiarito l’assessore Giovanna Uccellani - permetterà agli utenti, soprattutto a coloro che potrebbero avere difficoltà ad approcciarsi agli strumenti digitali di Umbra Acque, di avere un filo diretto con il gestore, altrimenti difficilmente raggiungibile per via telefonica”. Appena Umbra Acque effettuerà i necessari sopralluoghi, il Digipass potrà iniziare la sua attività. Per ora dunque lo sportello non è in funzione. A quanto pare, anche sulla scorta dei commenti dei cittadini che hanno risposto al sondaggio di Trg, la speranza è che si trovi presto il modo di venire a capo a tutte le problematiche e che il servizio in generale -è proprio il caso di dirlo- non faccia acqua da tutte le parti.