Autostoriche sulla terra dell'Armonia

64 auto d’epoca hanno salutato Gubbio con i loro rombanti motori. È partito infatti da piazza quaranta martiri il giro turistico per auto e moto storiche “In viaggio nella terra delle armonie”, promosso dall’associazione auto moto storiche Gubbio motori. Una due giorni alla scoperta delle Marche, terra ricca di storia, arte e incantevoli paesaggi. Fabriano ed il museo della carta e della filigrana la prima tappa del tour, a seguire il museo internazionale della fisarmonica di Castelfidardo e il santuario di Loreto. Ieri invece la carovana ha toccato la riviera del Conero con tappe a Sirolo e Jesi, dove avranno luogo le premiazioni. Una comitiva ricca di esemplari rari, tra cui una Fiat 750 abarth zagato. Ma non sono mancate due rolls royce, di cui una, una phantom degli anni 30, rarissima – se ne contano solo due in tutto il mondo – una 1500 berlina del 69, due jaguar e-type spider e una Ferrari. E ancora una balilla coppa d’oro, una 1300 della polizia di stato degli anni 60, porsche, topolini, morgan spider e Lancia ed Alfa romeo degli anni 60-70. Grandi assenti le moto che vista la lunghezza del percorso, da Gubbio fino a jesi, hanno preferito non partecipare. Un viaggio nella storia dell’automobile dunque, da una ford torpedo del 1928, l’esemplare più vecchio, proprietà di un eugubino, ad una spider del ‘68. Il giro turistico per auto e moto storiche ha visto accorrere a Gubbio ben 50 equipaggi, provenienti non solo dall’Umbria ma anche da altre regioni d’Italia. Da Firenze, Siena, trieste e mantova, nonché da molte città marchigiane, gli amanti delle auto storiche non hanno perso l’occasione per partecipare al tour e mettere in mostra la bellezza senza tempo delle loro preziose vetture.