Opportunità per il settore agricolo dal Piano di Sviluppo rurale della Regione Umbria: di questo si è parlato ieri sera a Gubbio nel convegno promosso presso la Biblioteca Sperelliana, alla presenza dell'assessore regionale Fernanda Cecchini e del dirigente della Regione Umbria, Giuliano Polenzani. Sul tavolo l'illustrazione dei bandi relativi a tre filiere produttive (latte, cereali e nocciolo) che offrono opportunità di contributi importanti per le imprese agricole. A coordinare i lavori l'assessore comunale di Gubbio, Giordano Mancini. Sull'appuntamento di ieri sera dedicheremo la rubrica "Trg Plus" in onda stasera alle 20.50.
Analoga iniziativa quella in programma all’Officina della Lana del Centro di formazione G.O. Bufalini di Città di Castello venerdì 15 febbraio 2019 alle ore 17.30. All’incontro, organizzato insieme alle associazioni di categoria Coldiretti, Cia e Confagricoltura, parteciperanno il sindaco Luciano Bacchetta, l’assessore regionale all’Agricoltura Cecchini, a cui sono state affidate le conclusioni, lo stesso Giuliano Polenzani, dirigente Regione Umbria, Matteo Bartolini, presidente CIA Umbria, Fabio Rossi, presidente Confagricoltura Umbria, Albano Agabiti, presidente Coldiretti Umbria. Introdurrà i lavori l’assessore tifernate Massimo Massetti e li coordinerà l’assessore Luca Secondi, che spiegano l’iniziativa, facendo riferimento “alla vocazione storica del territorio nel settore e alla ricerca che da diversi anni stiamo compiendo, sperimentando processi e coltivazioni in grado di mantenere la centralità economica dell’agricoltura. L’integrazione europea e la sostenibilità ambientale del sistema produttivo stanno mettendo sotto torsione tutto il comparto primario e, insieme ad una riflessione sul concetto di concorrenza, è necessario concentrarsi sulle opportunità che l’Unione europea ha programmato e coglierne i vantaggi in termini finanziari e di progettualità delle aziende. L’incontro mira ad illustrare su quali assi la Commissione ha deciso di porre incentivi e in che modo la Regione dell’Umbria declinerà tali orientamenti su scala locale, privilegiando l’integrazione di filiera”.
Gubbio/Gualdo Tadino
13/02/2019 14:53
Redazione