Barolo protagonista nel secondo appuntamento degustativo a Gubbio

Dopo il successo del primo appuntamento, torna a Gubbio "Barolo", il secondo dei due incontri dedicati a un vino simbolo e icona dell’enologia italiana e mondiale. Continueremo ad affrontare il percorso di conoscenza di questo grande vino da un punto di vista particolare: quello dei produttori, delle diverse declinazioni interpretative che i massimi esponenti della produzione enologica piemontese intendono e hanno inteso dare al nebbiolo nel cuore delle Langhe. La delegazione eugubina dell'Ais (Sommelier) ha già promosso la conoscenza del Barolo cosiddetto “new style”, di nuova interpretazione, prodotto da chi non rinnega la tradizione, ma la reinterpreta per vestirlo di una moderna identità; in questo secondo appuntamento la tradizione sarà il solco entro il quale muoveremo i nostri calici, là dove i produttori professano la loro religione enologica scevra da contaminazioni esterofile e rigorosi nel professare la propria identità di vino classico langarolo. Due anime, in fondo nemmeno troppo distanti, ma alla stessa tregua interessantissime e con tante sfumature da cogliere. L’appuntamento è per Domenica 23 marzo al Park Hotel Ai Cappuccini di Gubbio, alle ore 17, con "BAROLO 2 – I TRADIZIONALISTI", degustazione guidata di 6 grandi Barolo nell’interpretazione più classica. In degustazione per questo secondo incontro i vini di Francesco Rinaldi, Brovia, Elvio Cogno, Bartolo Mascarello, Giacomo Fenocchio e Marchesi di Barolo.