Basilica S.Ubaldo: spunta una nuova ipotesi, i Missionari della Sacra Famiglia

Potrebbe essere la prossima, la settimana decisiva per sciogliere il nodo relativo alla futura custodia della Basilica di S.Ubaldo. Una novità si profila in queste ore dopo che il Vescovo Ceccobelli – chiamato a dipanare la complessa matassa – sembrava orientato decisamente a puntare su due figure interne alla Diocesi. Una finestra ulteriore sembra essersi aperta ma solo la prossima settimana se ne saprà di più: si tratta di un nuovo ordine religioso, quello dei Missionari della Sacra Famiglia, che opera nella Capitale, presso la parrocchia di San Remigio e che sembra abbia avuto contatti diretti con il presule eugubino. Un sopralluogo sarebbe previsto la prossima settimana e in poco tempo dovrebbe arrivare la decisione definitiva. L’alternativa rimarrebbe quella nota di due sacerdoti della Diocesi, individuati dal Vescovo in don Fausto Panfili e don Stefano Bocciolesi, cui toccherebbe sostenere il non semplice onere di adempiere all’attività ordinaria liturgica della Basilica ma anche alle tante incombenze relative alla gestione dell’intera struttura. A un mese e mezzo dall’addio dei frati francescani, l’unico dato certo al momento resta il 6 gennaio come dies ultimo di permanenza dell’ordine dei Frati minori dopo oltre un secolo in cima al Colle Eletto. Una situazione che viene vissuta dalla comunità eugubina, storicamente legata al Santuario Ubaldiano, in modo sofferto e con diffuse perplessità sulle motivazioni che hanno portato all’addio dei Francescani, ribadito a chiare note nei giorni scorsi in una missiva inviata dal Padre Provinciale, Ottavi, e resa nota dal Vescovo, che ha sancito l’irrevocabilità della decisione di abbandonare la Basilica di S.Ubaldo. Ora la nuova opportunità con un nuovo ordine, appunto i Missionari della Sacra Famiglia: un’ipotesi che solo i prossimi giorni sapranno definire se realistica o meno.