E’ tornata immediatamente in palestra la Liomatic Umbertide dopo la brutta sconfitta subìta a domicilio dalle lombarde del Bracco Geas in una gara, se ce n’è una, dai due volti e dalle diverse letture. Le ragazze di Serventi infatti, dopo aver condotto un primo parziale di qualità (22-20 n.d.r.), a cavallo fra il secondo ed il terzo quarto sono andate in rottura prolungata con il match, cedendo di schianto sul piano mentale e caratteriale, particolare costato un terrificante 1-25 che ha deciso la partita a favore della squadra di coach Galli (comunque il miglior complesso visto finora). Il coach reggiano le ha provate veramente tutte, ma non ha potuto far altro che assistere ad un corollario di palle perse e scelte sbagliate in attacco, unendo il tutto ad una mancanza di aggressività difensiva che ha poi fatto il resto. Proprio questo è l’aspetto sul quale Serventi ha poggiato maggiormente le sue attenzioni, dal momento che la sua squadra fino ad oggi ha dimostrato di far della reattività e dell’aggressività difensiva a tutto campo il cardine del positivo avvio di campionato. L’immediato ritorno in palestra, a scapìto del previsto giorno di riposo del lunedì, si classifica principalmente in quest’ottica; le ragazze umbertidesi non devono disperdere le certezze ed i progressi, e sono tanti, che dal lontano 18 di agosto hanno caratterizzato il lavoro di tutto il gruppo e dello staff tecnico, devono ricordarsi di essere una squadra dalla precisa identità e dalle sicure potenzialità. Per questo abbiamo sentito oggi Elisa Bonaldo, molto positiva in avvio di partita prima di perdersi anche lei nel black-out che ha colpito domenica la squadra del presidente Betti.
-Allora Elisa, cos’è successo domenica?
-“ Dispiace molto perdere così. I primi quindici minuti abbiamo giocato piuttosto bene sia in attacco che nella fase difensiva, rimanendo quasi sempre avanti nel punteggio; poi, complice la loro zona molto aggressiva, abbiamo perso lucidità, non riuscivamo più ad attaccare e quelle poche volte non facevamo praticamente mai canestro. Così è subentrata un po’ di rassegnazione, ci siamo disunite, e la partita è scivolata via facilmente nelle mani del Geas”.
-Siete già ripartite nella giornata di lunedì per assorbire in fretta questa brutta partita; qual è lo spirito del gruppo?
-“ Noi siamo sempre propositive. Già ieri eravamo belle cariche per la ripresa degli allenamenti, lavoriamo sempre duramente per arrivare alla partita nelle migliori condizioni possibili non lasciando nulla al caso ed è per questo che siamo animate da una grande rivalsa a partire dal posticipo di lunedì. Abbiamo cominciato a lavorare contro la zona e su altri aspetti nei quali siamo mancate domenica scorsa; si deve ripartire da lì e dalle nostre principali caratteristiche, quelle che hanno permesso un avvio di campionato sicuramente all’altezza della situazione. Contro la Comense vogliamo e dobbiamo vincere!!”.
Intanto giovedì mattina, 13 novembre, le giocatrici della Pallacanestro Femmile Liomatic Umbertide faranno una visita al centro sociale e riabilitativo "Arcobaleno" di piazza Marx, che ospita ragazzi disabili. Inoltre l'incasso della gara di lunedì prossimo, 17 novembre, alle ore 18, che andrà in diretta via satellite su Raisportpiù, sarà devoluto in beneficenza al centro per anziani "Giannino Balducci" di via dei Patrioti. Gesti che dimostrano la vicinanza della massima espressione del mondo sportivo locale alle strutture e ai servizi destinati ai più deboli della nostra comunità.
Città di Castello/Umbertide
11/11/2008 15:37
Redazione