Bilancio, è ancora polemica sulla “Gubbio Cultura”

82mila euro di disavanzo e una variazione di 353.588 euro. E’ stato il bilancio di previsione 2008 l’argomento di discussione al centro del consiglio comunale di ieri che ha visto l'approvazione a maggioranza di una variazione pari ad oltre 350mila euro, il riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio per un totale di 43mila euro e la verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio e dello stato di attuazione dei programmi. Ad incidere sulla variazione di bilancio, la seconda dell’anno 2008, il mancato introito dell'Ici sulla prima casa, abolita dal governo Berlusconi, la non avvenuta alienazione di alcuni beni di proprietà comunale, l'aumento delle spese per il personale e il finanziamento di 120mila euro alla “Gubbio Cultura e Multiservizi”, necessari per ristabilire l'equilibrio tra entrate ed uscite soprattutto dopo il trasferimento dell'ospedale a Branca che ha determinato un calo di 20mila euro degli incassi dei parcometri di Piazza Quaranta Martiri e di 40mila euro degli introiti della farmacia comunale. Proprio la gestione della “Gubbio Cultura e Multiservizi” ha suscitato qualche polemica tra i banchi dell'opposizione che ha messo in discussione l'utilità stessa della società a capitale pubblico. Dal canto suo l'assessore al Bilancio Maria Cristina Ercoli ha affermato che in sede di stesura del bilancio preventivo era stato sottovalutato l'impatto negativo del trasferimento dell'ospedale e che comunque è intenzione dell'amministrazione provvedere a modificare per l'esercizio 2009 i contratti di servizio in essere con la società. A maggiori uscite corrispondono poi maggiori entrate, soprattutto per quanto riguarda l'incremento dell'addizionale Irpef e della compartecipazione Irpef e l'aumento dei trasferimenti statali, per una variazione totale quindi di 353mila euro. Il consiglio comunale ha inoltre approvato anche due debiti fuori bilancio, 19mila euro per il risarcimento dei danni e il ripristino dello status quo, stabiliti dal Tribunale, ad una cittadina che nel giugno del 1996 aveva fatto ricorso per l'utilizzo improprio da parte del comune di un terreno privato e 23mila euro derivanti dalla perdita dell'esercizio 2007 della Gubbio Cultura. Per quanto riguarda la salvaguardia degli equilibri di bilancio l'assessore Ercoli ha sottolineato che attualmente si registra un disavanzo di 82mila euro e il mancato rispetto del patto di stabilità ma l'amministrazione si dichiara fiduciosa. All'ordine del consiglio comunale di ieri anche due ordini del giorno, uno a firma della giunta e l'altro del Pd, sulla crisi della Merloni che coinvolge centinaia di eugubini; a questo proposito il consigliere dei Socialisti Uniti Andrea Smacchi del Pd ha posto l'accento sulla situazione della Sirio Ecologica dove 80 lavoratori sarebbero senza stipendio da due mesi e rischierebbero la cassa integrazione prima della fine dell'anno. Ma la crisi delle aziende del territorio sarebbe molto più vasta e, sempre secondo Smacchi, interesserebbe circa 500 famiglie eugubine.