Bucchi a "Fuorigioco": "L'arbitro era in confusione già all'appello"

"Siamo dispiaciuti ma guardiamo avanti, e prepariamo la trasferta di Frosinone ancora più carichi e convinti di disputare una buona prestazione". E' sereno e perfino sorridente Cristian Bucchi, all'indomani della beffarda sconfitta del Gubbio in casa con il Barletta. La sua squadra ha pagato caro la pessima giornata dell'arbitro Lacagnina di Caltanissetta (due espulsi dopo 13') e a "Fuorigioco" il tecnico del Gubbio rivela alcuni retroscena: "Quello che ci amareggia non sono gli errori che si possono commettere, sbagliamo tutto. Ci e' sembrato invece che l'atteggiamento generale del direttore di gara fosse strano, diciamo poco sereno, quasi condizionato. Negli spogliatoi prima della gara e' arrivato nervoso, titubante, all'appello ha sbagliato 8 nomi di giocatori, alcuni ne ha saltati. In tanti anni di calcio non mi era mai capitata una cosa del genere. Prima dell'incontro ha discusso con alcuni delegati della società per le dimensioni dell'area tecnica delle panchine, che sono le stesse da anni. Non so, mi e' sembrato diciamo così, in giornata no". "Credo che un buon arbitro debba avere sempre buon senso - ha commentato Renzo Tasso, tecnico della Berretti rossoblù e ospite ieri sera a "Fuorigioco" - Ecco credo che le decisioni e in generale, la prestazione di questo direttore di gara difettasse proprio di questo. Un pizzico di buon senso e non avrebbe compromesso la gara. Anch'io ho avuto la sensazione di poca serenita'. Mi e' sembrato tutto molto strano. Dal 13' di gara in poi non e' stato piu calcio". Nel corso della puntata e' intervenuto telefonicamente anche il presidente Fioriti: "Una domenica da dimenticare - ha commentato - ma guardiamo avanti, la squadra ha dimostrato proprio in queste condizioni sfavorevoli di esserci e direi che ha guadagnato gli applausi e il sostegno dei tifosi. Un plauso proprio ai nostri tifosi che nonostante una direzione di gara inguardabile, alla fine hanno applaudito la squadra senza conseguenze per nessuno". Tornando alle condizioni della squadra, in attesa del verdetto del giudice sportivo di oggi (certamente saranno fermati i tre espulsi di domenica), Bucchi ha aggiunto che "certamente a Frosinone non ci sarà Giallombardo che rischia uno stop piuttosto importante per un guaio muscolare. Torna ad allenarsi Radi e questa e' una bella notizia". Bucchi ha ritenuto giusta la decisione della società di rinunciare al ricorso per errore tecnico in merito all'espulsione finale di Laezza che e' rimasto in campo: "Abbiamo ritenuto inopportuno procedere ed e' stato giusto così". La replica della puntata di ieri sera di "Fuorigioco" andrà in onda oggi alle 14.30 su Trg e giovedì alle 21.15 su Trg1 (canale 111).