Burano sul piede di guerra

GUBBIO - Sono “agguerriti” gli abitanti di Burano, che qualche sera fa hanno partecipato ad un incontro territoriale promosso dai Ds in merito alla questione viabilità. Erano in cinquanta ed hanno affollato il bar di di “Baffone”. L'incontro ha visto dietro il tavolo Diego Guerrini, consigliere comunale, e l'assessore provinciale allaViabilità Moriconi. I lavori da effettuare quanto prima - ha promesso l'assessore - saranno quelli più urgenti. Si procederà con la strada provinciale 208, di Lisciano, che vede i contatti "tagliati", con le zone di Morena, Pianello di Cagli, Pietralunga, dopo una frana spaventosa causata dalle abbondanti piogge dei mesi scorsi ed a cui, ancora, non si è posto rimedio. Si procederà poi a risanare la frana di San Bartolomeo. E' stato chiesto lo stato di calamità naturale e finanziamenti per un milione e cinquecentomila euro. Inoltre è stato presentato il progetto del bivio di San Bartolomeo; in futuro ci sarà una corsia di svolta a sinistra ed il riasfalto totale della strada, per poter garantire maggior sicurezza ai viandanti. I tempi però stringono, hanno sottolineato i cittadini di Morena, i cui figli sono costretti a passare per la strada di Cantiano per poter raggiungere le scuole nel territorio eugubino, a causa della frana di Lisciano. Il consigliere provinciale Luca Baldelli, presente all'incontro, ha espresso soddisfazione per l'attenzione rivolta dalla provincia alla questione. Nei prossimi giorni, fa sapere Diego Guerrini, sarà organizzato un'lato incontro per le zone di Burano, San Bartolomeo e Morena con l'onorevole Giuseppe Giulietti.