C.Castello.Ancora proteste dei pendolari della Fcu.

Non si placano le proteste per i disservizi della Fcu.Ora la critiche viaggiano anche sul web dove i pendolari, organizzati in apposito comitato (Comitato dei Pendolari umbri) hanno istituito un apposito sito, www.comitatopendolarifcu.org, che raccoglie le loro voci di protesta, dall’ Alto Tevere fino Terni. Proteste che negli ultimi giorni si sono incentrate soprattutto sui ritardi cronici che subiscono le varie corse creando ovviamente disagi e malcontento negli utenti del servizio. Così una lettera on line è stata “recapitata” nei giorni scorsi sia all’amministratore delle Fcu, Vannio Brozzi che all’assessore regionale Giuseppe Mascio (e, per conoscenza, anche ai vari tecnici della Fcu), dando voce alle proteste di 12 genitori di ragazzi pendolari i quali si lamentano del fatto che ogni giorno la corsa San Sepolcro-Perugia, che dovrebbe arrivare alla stazione di Sant’Anna alle ore 7,48, arriva invece, quando va bene, con 7/8 minuti di ritardo, con gravi disagi per gli studenti che rischiano di incorrere giornalmente in provvedimenti disciplinari per la mancata osservanza dell’orario di ingresso a scuola. “Chiediamo – hanno detto all’unisono i genitori dei ragazzi pendolari – che la direzione organizzi il servizio in modo che i “ritardi”, se anche ci dovessero essere, costituiscano veramente un’eccezione e non la regola. Inoltre occorre che venga istituita anche una corsa per il sabato, in partenza alla stazione di Sant’Anna, alle 13,20, corsa che allo stato attuale, è invece prevista solo dal lunedì al venerdì”.