C.Castello. Ancora scioperi per le lavoratrici della Kn.

Le lavoratrici della Kn hanno deciso di proseguire lo sciopero ad oltranza dopo che ieri erano state convocate dalla dirigenza che pretendeva la ripresa lavorativa, ma non era nelle condizioni di pagare le 4 mensilità spettanti neanche parzialmente. Le dipendenti si sono presentate nel laboratorio aziendale assistite da Maurizi della Cgil, Bonini della Cisl e Fiorucci della Uil. I rappresentanti sindacali sostengono che l’azienda sta scaricando la colpa di ciò che sta avvenendo sulle lavoratrici, riproponendo ancora le problematiche della produttività, scordandosi che l’azienda è stata rilevata due anni fa, che le lavoratrici sono sempre le stesse e che l’organizzazione del lavoro e la produttività è uno degli argomenti su cui l’azienda è stata più volte invitata, sia dalle dipendenti che dal sindaco, ad agire senza per altro aver avuto nessun riscontro operativo. Sempre ieri è stato sottoscritto dalle dipendenti e dai sindacati un documento che ribadisce le ragioni della protesta e la decisione di continuare lo sciopero ad oltranza e il presidio davanti i cancelli fino a che non verranno pagate le competenze. “La situazione dei salari arretrati – si legge in un comunicato dei sindacati – per molte lavoratrici sta diventando pesante ed è estremamente importante che vengano attivati gli strumenti di sostegno al reddito, per questo c’è grande attesa per l’attivazione del fondo di solidarietà che l’amministrazione di Città di Castello, insieme a quella di altri comuni, sta attivando”.