C.Castello. Ancora un arresto per "stalking" in Altotevere.

Gli agenti del commissariato di Polizia di Città di Castello hanno effettuato un arresto per stalking. Si tratta del primo arresto nel versante umbro dell’Alta Valle del Tevere per questo tipo di reato. Questa mattina si sono aperte le porte del carcere di Capanne per un 30enne della zona, accusato dall’attuale fidanzato della sua ex, che avrebbe importunato da novembre 2008 ad aprile 2009. Non si conoscono ancora bene le modalità dello stalking, ma solo che la denuncia sarebbe partita dalla ragazza. Bocche cucite da parte del commissariato tifernate, i cui agenti hanno mantenuto il massimo riserbo su questa delicata operazione, che sarà spiegata nei minimi dettagli domani mattina dal dirigente Alessandro Belsito nel corso di una conferenza stampa. Quello che è certo, è che il ragazzo è stato arrestato alle prime luci dell’alba dai poliziotti di Città di Castello e accompagnato nel carcere del capoluogo, in attesa dell’udienza di convalida. Il 30enne altotiberino è difeso dagli avvocati Giancarlo Viti e Francesco Marcucci. Questo è il secondo caso di stalking nel territorio che comprende i comuni umbri e toscani. Il primo è avvenuto qualche tempo fa, a Sansepolcro, quando venne arrestato un giovane 27enne, operaio, il quale aveva effettuato il reato di stalking nei confronti di una giovane giornalista 30enne residente in zona.