C.Castello: Caso nel Pd, ancora sfiducia verso il segretario Gatticchi

"Con il presente comunicato, in merito alle vicende riguardanti il completamento ed il riequilibrio della compagine di giunta del PD, riteniamo che sia opportuno congelare qualsiasi eventuale nomina o modificazione, fintanto che non sia avvenuto un chiarimento all'interno del partito. L'unico organo del partito deputato a decidere in merito alle questioni (l'unione comunale), non è stato infatti riunito da circa tre mesi, non consentendo ai membri dello stesso di esprimersi. Riteniamo che proposte non condivise, maturate dalla segreteria tramite delle scorciatoie, possano minare e mettere in difficoltà il normale svolgimento della vita politico-amministrativa della città. Domandiamo a chi sia stato proposto, senza essere passato per il vaglio elettorale o dell'unione comunale se non sia opportuno fare un passo indietro e consentire così una rapida risoluzione della questione, nell'interesse prima di tutto dei cittadini. Riteniamo che il PD di Città di Castello debba archiviare quanto prima questa vicenda perché è una priorità ed un dovere rimettere al centro della discussione politica, le persone, il lavoro, le esigenze delle nostre imprese ed i diritti. Non è più tollerabile che ci si avviti solamente su questioni di organigramma. Affermiamo che è nostro impegno, all'interno del PD e della coalizione di centro-sinistra, lavorare per dare forza e stabilità all'esecutivo cittadino, per questo occorre riportare la discussione sui giusti binari della chiarezza, della trasparenza e della condivisione". I Consiglieri Comunali Pd Luciano Domenichini eCristian Goracci