Stefano Bravi, Franco Ciliberti, Canzio Novelli scrivono all'ufficio politico del Pd e al segretario regionale. ecco, in esclusiva, il testo della lettera:
"La proposta, Ciliberti capogruppo PD fatta da Fernanda Cecchini nell’ultima riunione merita rispetto ed attenzione. Il convinto appoggio a tale proposta manifestato da alcuni di voi ha imposto una riflessione approfondita.Abbiamo preso una pausa perché non si tratta di aderire a richieste per soddisfare carriere individuali, ma per definire un quadro politico che rafforzi la nostra comune progettualità del governo della città. Noi non chiedevamo infatti soddisfazioni per singoli, ma l’avvio di una fase nuova che, pur senza rinnegare il passato, guardasse al futuro nell’interesse della comunità locale. Coalizione Democratica sostiene che quel centro sinistra che va da Verini a Capanna, arriva a Ciliberti attestandosi intorno al 28% e arrivando al ballottaggio, poteva essere ricompreso finalmente in un progetto unitario per dare visibilità alle varie sensibilità alle varie componenti (cattoliche, ambientaliste, socialiste, laiche) oggi emarginate. Scegliere Ciliberti come capogruppo in Consiglio Comunale non risponde a questa prospettiva e lascia oggettivi spazi a chi dentro e fuori di noi già pensa a presentare nelle primarie di coalizione, nomi “nuovi ed altri” tali da frammentare e indebolire il PD. Una scelta sbagliata oggettivamente in grado di irrobustire chi, come l’attuale vicesindaco, aspira legittimamente dal suo punto di vista, ad essere incoronato candidato di tutto il centro sinistra. Non aver voluto cambiare la giunta, al di là dei meriti gestionali degli attuali assessori, determina un grave errore nell’ultimo anno amministrativo, e compromette l’immagine, già un po’ sbiadita dell’iniziativa del PD. Ma visto che molti di voi hanno espresso la ferma convinzione che superare le divisioni del 2006 e fare un gruppo unico dei consiglieri aderenti al PD è in se importante e significativo, noi offriamo una nuova e definitiva proposta: si aggiunga a Coalizione Democratica, oltre che la carica di capogruppo, ovviamente nel rispetto delle prerogative dei consiglieri aderenti, anche la piena delega alla gestione del Nuovo Piano Regolatore. Non la nomina ad assessore che del resto manca da molti anni, non la gestione ordinaria delle questioni di competenza dell’amministrazione, ma il compito di seguire l’iter del Nuovo Piano Regolatore, per curare i rapporti con la società civile, con le associazioni culturali e di settore, al fine di fare del nuovo strumento urbanistico la cifra più evidente di quella città che noi abbiamo in base ai nostri valori e ai nostri ideali. Nessun nuovo assessore, nessun cambio di maggioranza, ma un modo visivo e netto per dire ai cittadini che si volta pagina, che tutti finalmente saranno rappresentati, intorno ad una scelta che non comporta ne poltrone aggiuntive ne costi per la comunità ma vuol rappresentare innovazione politica nei metodi e nei contenuti.
Del resto l’innovazione e la discontinuità sono nel dna del PD umbro e nazionale.In attesa di una risposta ufficiale e tempestiva, vista che il mandato del sindaco sta per scadere) porgiamo cordiali saluti".
I Consiglieri Comunali
Coalizione Democratica-Margherita
Stefano Bravi, Franco Ciliberti, Canzio Novelli
Città di Castello/Umbertide
24/05/2010 15:30
Redazione