C. Castello. Crisi economica, la CGIL scende in piazza

Dopo l’agricoltura, il tessile e l’edilizia, arrivano segnali di crisi anche per il settore del mobile, che vede a rischio chiusura varie aziende artigiane in Altotevere. Forte preoccupazione per la situazione dell'economia altotiberina è stata espressa dalla CGIL che teme per i prossimi mesi una nuova fase di crisi territoriale: “i problemi di tenuta occupazionale ed economica – si legge in una nota – si sommano alle già preoccupanti condizioni di perdita di potere d’acquisto di salari e pensioni, in un quadro generale che vede la manovra economica del Governo assolutamente inadeguata per difendere i redditi delle famiglie”. Per affermare l’esigenza di un interventi urgenti per il rilancio economico e per una politica di sostegno dei redditi di lavoratori e pensionati, la CGIL di Città di Castello domani mattina dalle ore 10 sarà presente in Piazza Matteotti per diffondere materiale informativo e per dialogare con i cittadini sulle proposte del sindacato.