C.Castello.Crisi in Altotevere,il sindaco incontra i capigruppo.

In vista dell'assemblea su crisi globale e sistema produttivo comprensoriale dell'Alto Tevere, in programma mercoledì prossimo 11 febbraio e a cui parteciperà governatrice Maria Rita Lorenzetti, i capigruppo di Città di Castello hanno incontrato, alla presenza del sindaco Fernanda Cecchini, i rappresentanti delle forze economiche e sindacali del territorio.Una riunione preliminare per individuare priorità comuni sul fronte dell'analisi e delle prospettive con l’obiettivo di giungere a un’ulteriore occasione di confronto per definire un punto di vista unitario con tutti i soggetti pubblici e privati sulla situazione che sta vivendo il sistema produttivo locale, sulle possibili soluzioni per affrontare la crisi in atto e iniziare a progettare il futuro."Il dibattito sviluppatosi a seguito dell’incontro – ha detto il sindaco Cecchini - si è focalizzato sulle criticità attuali e sui fattori possibili per la ripresa, considerate le caratteristiche e la storia economica e sociale del comprensorio. In particolare si è registrata una forte convergenza sull'urgenza di misure e interventi anticrisi, di azioni concrete per assicurare un accesso al credito, insieme alla strutturazione di piani di formazione professionale volti alle politiche attive del lavoro e a ricollocare i lavoratori espulsi dal ciclo produttivo dal crescente e preoccupante fenomeno della cassaintegrazione”. Stretegie queste che richiedono un adeguamento delle infrastrutture viarie, ferroviarie e logistiche, e78, e45 ed Fcu e una risoluzione a livello nazionale ed europeo della vertenza tabacco che possa mantenere le risorse sui territori interessati. Infine, stante la gravità di una crisi che progressivamente sta assumendo connotati strutturali, è stata dichiarata la volontà comune di creare una task force per analizzare la crisi e mettere a punto progetti validi che permettano di superarla. “Oltre a focalizzare i nuclei tematici condivisi - conclude il sindaco - il confronto è servito ad approfondire la prospettiva di lettura delle diverse componenti, che saranno presenti all’appuntamento dell’undici febbraio e che, in quella circostanza, rappresenteranno attraverso documenti autonomi le rispettive posizioni.