C.Castello. Denunciato rumeno per aver costretto la compagna a rapporti intimi.

La Squadra Anticrimine del Commissariato e l’Ufficio Prevenzione Generale, agli ordini del Vice Questro Aggiunto Marco Tangorra, (nella foto) hanno denunciato alla Autorita' Giudiziaria un cittadino rumeno L.D. di anni 40, residente a Lama. Secondo quanto appreso dalla sua convivente, M.O.G. anch’ella rumena di anni 39, il compagno l’avrebbe più volte costretta ad avere rapporti intimi contro la sua volontà. La coercizione, mai estrinsecatasi con violenza fisica, consisteva nel non prendere in considerazione l’indisponibilità della ragazza ad avere rapporti sessuali, obbligando la stessa a subire le volontà del compagno all’interno del menage familiare. La ragazza rumena in Italia da circa 10 giorni, e convivente del L.D. da circa otto mesi, pur accettando di seguire il compagno, probabilmente non aveva psicologicamente metabolizzato di lasciare in Romania il proprio figlio avuta da un precedente matrimonio; questa situazione, aggravata dalle sistematiche richieste di rapporti sessuali da parte del compagno, hanno notevolmente indebolito la psiche della donna, tanto che la stessa è stata allontanata dall’abitazione del convivente e collocata in una residenza protetta. Allo stato attuale, sono in corso ulteriori accertamenti per stabilire ulteriori e più chiari dettagli sulla vicenda, anche alla luce della querela sporta dal compagno della donna per calunnia.