C.Castello.Disagio giovanile, interessante convegno sul tema del male di vivere.

Alla presenza di un numeroso ed attento pubblico, si è tenuto nei giorni scorsi presso Palazzo Vitelli a Città di Castello un interessante e attualissimo convegno dal titolo “Il male di vivere nell’universo giovanile”, promosso dalla tifernate Loggia “Armonia” (1153) che per l’occasione ha invitato medici, sociologi, giornalisti ed un sacerdote teologo per analizzare le cause e gli effetti di un fenomeno sempre più diffuso a tutti i livelli sociali nonchè per interrogarsi e riflettere su possibili soluzioni e risposte. Una scelta, questa, relativa alla tematica affrontata sentita come un dovere per ridare fiducia ai giovani e far sentire che la società crede nelle loro capacità e si interessa al loro futuro; la società che per prima deve essere in grado di autocostruirsi una rettitudine morale alla quale i giovani possano con fiducia e serenità ispirarsi per sentirsi a pieno titolo parte integrante della stessa. Il convegno, oltre alla presenza del sindaco di Città di Castello Fernanda Cecchini e del direttore sanitario della Asl1 silvio Pasqui, ha visto l’intervento di insigni relatori mentre grazie alle nuove possibilità offerte dalla tecnologia è stato possibile collegarsi via internet in videoconferenza con San Paolo del Brasile ed nella parte finale del convegno con Bucarest mentre dopo una breve pausa e un coffee break curato dei ragazzi dell’istituto alberghiero F. Cavallotti di Città di Castello, i lavori sono ripresi con la seconda parte del convegno incentrata su “Quali riflessioni e proposte a questo male di vivere”, preceduta dalla videoconferenza in diretta da San Paolo del Brasile del Prof. Aleksandar Jovanovic, semiotico e linguista all’Università di San Paolo che ha trattato il tema dei tempi moderni ed del vuoto dell’esistenza su cui si sono registrate le riflessioni in ambito teologico ad opera di Don Paolino Trani, sacerdote e parroco ed in ambito massonico del Prof. Morris Ghezzi, docente di filosofia del Diritto all’Università di Milano che ha concluso i lavori. Lavori che si sono chiusi con la videoconferenza del Dott. Ing. George Minkulescu da Bucarest su “ Droghe: situazione a Bucarest”.