C.Castello: Group Castello rimontato dal Gualdo (2-2) e "condannato" allo spareggio

Clamoroso al “Bernicchi”: il Group Castello pareggia due a due con il Gualdo calcio e rimanda a sette giorni in “territorio” neutro (forse al Morandi di Umbertide) l’eventuale salto di categoria. Doveva essere una domenica di festa per i biancorossi del patron Giuseppe Ponti per il ritorno in serie D dopo anni di “purgatorio”. Quella di ieri e’ stata invece per il Group Castello ed i numerosi tifosi accorsi allo stadio Bernicchi (oltre settecento) una vera e propria domenica “bestiale”. A qualche chilometro di distanza da Citta’ di Castello, l’avversario di sempre il Castel Rigone chiude senza troppi sussulti la “pratica” Massa Martana (3 a 1) e conquista un inaspettato spareggio promozione. “Questo e’ il calcio, queste sono le regole incredibili di questo campionato che c’ha visti protagonisti di una cavalcata record di 22 risultati utili consecutivi che pero’ non sono serviti almeno per il monento per salire di categoria.” Le parole dell’allenatore del Group Castello, Giovanni Cornacchini in sala stampa al termine del match “follia” con il Gualdo racchiudono i sacrifici e le speranze di una intera stagione che ora e’ tutta da giocare in novanta minuti. E pensare che le premesse per festeggiare un evento sportivo per una citta’ affamata di grande calcio c’erano davvero tutte. Lo stadio gremito e “vestito” a festa, mezza giunta comunale in tribuna, sindaco in testa, osservatori piu’ o meno interessati dal comprensorio altotiberino. Anche sul terreno di gioco i padroni di casa hanno dimostrato fin dalle prime battute di voler mettere al sicuro un risultato “storico” per la societa’ e la citta’. Il Group Castello parte a razzo e confeziona due occasioni da gol con Bartolo di testa al 9’ e Rubechini dalla distanza al 12’. Il Gualdo si fa vedere dalle parti di Niosi al 20’ con un pericoloso tiro-cross di Camoni non sfruttato a dovere da Romanelli e Ferragina. La pressione dei tifernati continua e al 23’ Missaglia porta in vantaggio il Group con un “beffardo” colpo di testa su cross di Pica che sorprende il portiere Carletti. La prima frazione di gioco si chiude con i biancorossi, padroni a dettare legge con i soliti Missaglia, Rubechini, Pica e Basilico. Nella ripresa la musica non cambia ed e’ sempre il Group ad avere in mano le redini del gioco. Il gol del due a zero di Bartolo al 26’ (sfiora di testa un tiro-cross di Vespignani) fa gridare alla promozione un pubblico piu’ da teatro che da stadio. Sessanta secondi dopo il Gualdo accorcia le distanze con Ramacci autore di un eurogol da venti metri che beffa il portiere Niosi. Il Group Castello prova a chiudere l’incontro e sfiora ripetutamente il 3 a 1, prima con Vespignani (palo dalla distanza) al 32’, poi in due occasioni con Missaglia al 35’ e 37’. Un minuto dopo accade l’incredibile: Campese di testa su cross di Diaz riporta il Gualdo in parità e fa calare il gelo sul Bernicchi. L’assalto generoso del Group Castello non sortisce gli effetti sperati e non evita la “lotteria” dello spareggio. Il Gualdo invece conquista la salvezza sul campo.