Dopo il clamoroso successo dell’inaugurazione di “Solamente ARTE & TARTUFO” torna un nuovo appuntamento a “IL TORRIONE” di Città di Castello. Anche nel sito archeologico arriva Halloween con una serata a tema. Per il 31 Ottobre infatti la struttura rimarrà aperta in via straordinaria anche la sera: per i visitatori sarà possibile assaggiare la Vellutata di Zuppa al Tartufo Bianco. La manifestazione continua ad offrire al pubblico uno spazio culturale, artistico contemporaneo ed artigianale tipico della nostra regione.
All’interno del sito archeologico post romano “IL TORRIONE”, è stata allestita un’area speciale, ove tutti i visitatori appassionati del “Tuber Magnatum Pico”, possano dilettarsi del profumo del tartufo ed eccitare le papille gustative, ammirando contemporaneamente l’arte della pittura, della scultura, della poesia e della creatività di numerosi artisti locali e regionali.
Durante l’intera durata dell’evento sarà presente lo stand di “Urbani Tartufi”, in particolar modo Carlo Urbani, che da quasi un secolo, non solo diventa pioniere della tartuficultura, ma è anche il primo ad organizzare la lavorazione di questo pregiato frutto della terra. Gli artisti che interverranno alla manifestazione con l’esposizione delle proprie opere saranno: Alberto Alunni, artista del ferro battuto, apprezzato dalla critica e dagli estimatori per il suo inconfondibile stile. Ornella Baldicchi, pittrice, dalle sue opere emerge la ricerca dell’infinito, nelle sue opere c’è il desiderio di fare compartecipi gli altri delle proprie emozioni. Giuliano Bongini, pittore, che ama “raccontare” e “cantare” la sua amata “Castello” con le sue strade, i dintorni, i personaggi e la vita di uno “ieri” ormai lontano. Raffaello Bongini, pittore, nelle sue opere sembra usare linguaggi differenti a seconda del suo stato d’animo, degli interessi, delle suggestioni di un particolare momento. Giuseppe Boriosi, pittore, le sue opere, con la loro apparente semplicità di immagini, danno vita a tutta la complessa personalità dell’artista, coinvolgendo l’osservatore. Giuseppe Cistaro, maestro di operazioni creative su pietre, che acquistano significati diversi, spesso metaforici, talora ancestrali, sempre comunque sottilmente intriganti, sostenuti come sono da una visione etica forte e consolidata negli anni. Carlo Esposito, scultore, ha una sua personalissima forma di scultura, sviluppa una tecnica speciale che amalgama piastre di ferro tramite saldatura ad arco. Riccardo Fiorucci, pittore, nelle sue tele esprime se stesso e la realtà rielaborando emozioni e ricordi del suo vissuto e del presente, trasformandoli in un preludio di colore e materia. Carlo Paolo Granci, scultore, dopo opere di tipo tradizionale e di terracotta attualmente realizza sculture lignee, altorilievi lignei dove la tematica religiosa è espressa con originalità, immediatezza e grande libertà compositiva. Andrea Lenzi, ha intrapreso una personale ricerca stilistica ed estetica, in particolare nella pop art. Elio Mariucci, pittore e scultore, attualmente ha focalizzato la sua attività sul concetto di “arte applicata” che tende a dare ad oggetti di uso comune forme e valenze artistiche.
Baldino, pittore, illustratore e vignettista, ha sempre disegnato e dipinto fin da giovanissimo. Pino Nania, pittore, scultore, delle sue opere dicono “ai limiti della dimensione “OP” nella cui sfera agisce il fattore psicologico in oggetto-spazio, forma-luce, segno-colore. Giovanni Ottaviani, sta continuando la tradizione di famiglia con la Tipografia Grifoni Donati, aggiungendo alla produzione tipografica e calcografica la litografia, esclusivamente su pietra e la rilegatura ed il restauro di libri. Le statue di Elisa Pannacci, conosciuta in tutta Italia per le sue opere esposte in numerose mostre. Diego Pincardini, maestro orafo, lavora molto con l’utilizzo delle pietre dure come il corallo. Alcuni dei suoi gioielli, sono di intonazione ottocentesca, e spesso raffigurano raffinati soggetti mitologici. Sandro Pincardini, pittore, nelle sue opere il bisogno di essenzialità sembra farsi avanti e si unisce ad una moderna coscienza del colore. I temi affrontati nella sua ricerca pittorica rivelano impegno e attenzione non comuni nei confronti dei problemi fondamentali dell’esistenza contemporanea. Pruscini Da Cavargine, pittore, la sua poesia come la pittura è un viaggio nell’inconscio, interpretandola si possono trovare le stesse sfumature, colori e parole che sono inevitabilmente insediati negli angoli dell’anima. Robeart - Roberta Lazzarini, dopo i suoi primi lavori di pittura a freddo e di incisione, versa il suo interesse sulla pittura del vetro e oggi alcune dei suoi lavori li troviamo anche in Congo, Giappone e Cuba. FZ – Francesco Rosi, è interessato essenzialmente ai materiali e alle loro possibilità espressive e combinatorie; cementi, gessi, metalli, resine, plastiche, pietra, legno, tessuti, sono gli elementi alla base degli assemblaggi in cui si cimenta. San Luca – Luca Santinelli, poeta e pittore surrealista, nonché vignettista satirico, la sua arte si ispira al surreale ed istintivo movimento intimo del proprio sentire, teorico del visivalismo. Giampaolo Tomasetti, il suo percorso artistico si può definire in due categorie classiche, vale a dire che la prima parte ad intenti esplorativi in una pittura rumorosa e indefinita dove la figura emana energia violenta per poi subire una trasformazione nella pacificazione del segno. Le sue tendenze continuano a confondersi, integrandosi nel gioco vitale tra emozione e ragione. Filippo Volpi, scultore, le sue creazioni su pietra sono per lo più stemmi araldici e bassorilievi, sono una fedele riproduzione degli antichi e prestigiosi blasoni che ornavano facciate e camini delle più nobili casate medievali. Marco Zieger, ha presentato un progetto di stampe su legno, divide il suo tempo fra Arte e Musica. Durante l’intera durata della mostra il Visitatore troverà anche uno spazio bar dove poter fare una pausa rilassante immersi nell’arte. L’esposizione è stata arricchita in questi giorni dalle opere di Matticoli Antonio e Luciano Colcelli. La mostra resterà aperta fino al 10 Novembre dalle 10:00 alle 20:30 con Ingresso Gratuito. “Vi aspettiamo quindi numerosi per dare vita insieme a questo nuovo ed importante progetto artistico, culturale e gastronomico.” Solamente Arte & Tartufo “Adriano Berni”
Città di Castello/Umbertide
28/10/2013 16:38
Redazione