C.Castello. In Alta Valle del Tevere non si fermano i furti.

Fidarsi è bene ma non fidarsi…è meglio. E ormai deve saperlo bene l’anziana che uscita dagli uffici postali di Cerbara dopo un prelievo di 500 euro è stata avvicinata con fare gentile da un extracomunitario che con fare per nulla sospettoso le ha chiesto se volesse acquistare dei fazzoletti di carta che teneva dentro un borsone. L’anziana non se l’è sentita di dire di no , ma la sua generosità non è stata premiata perché, tirato fuori il portafogli l’uomo glielo ha strappato dalle mani ed è scappato a tutta velocità non lasciando alla donna il tempo di reagire. I Carabinieri, allertati dalla signora, si sono subito messi alla ricerca del ladro, ma ormai era davvero troppo tardi. Ed i ladri tornano in azione anche a Pistrino. Vittima una famiglia molto conosciuta del paese. I malviventi sono entrati in azione dopo essersi assicurati che la casa era vuota visto che tutta la famiglia verso le nove di sera si era recata alla Festa dei Fiori conclusasi proprio domenica, nei pressi dello stadio comunale. Ed il bottino non è stato magro, si parla di una refurtiva che si aggirerebbe intorno ai 10 mila euro perché i ladri individuata la cassaforte sono riusciti ad aprirla a colpi di piccone rubando tutti i preziosi. Anche a Lama non si ferma l’ondata di furti. Stavolta la vittima è un’anziana signora che vive da sola e si è vista immobilizzare da alcuni malviventi che le hanno puntato una torcia contro gli occhi così che la donna non potesse riconoscerli.