C.Castello. La Gherardi Cartoedit Tratos retrocede in B/1.

La Gherardi Cartoedit Tratos saluta la serie A2 con tre gare di anticipo. Un epilogo amaro di una stagione certamente non fortunata che ha visto i tifernati lottare fino alla gara di Bassano ultima vittoria al PalaEngels per poi cedere di schianto. Una stagione difficile come si sapeva e ci si aspettava, che paga oltremodo i limiti delle scelte di mercato, ma che è stata segnata incredibilmente dalla gara in casa con Crema dello scorso Novembre, quella che i tifernati avanti 2/1 ed in vantaggio nel quarto parziale 13/21 riuscirono nell’impresa di consegnare agli avversari la partita. Dopo quella traumatica sconfitta i ragazzi di Radici hanno faticato a riprendersi, ma soprattutto da quella gara sono venute meno le certezze di un gruppo di giovani e molti esordienti. Con tre gare da giocare c’è bisogno di riprendere il discorso con il campo visto che con Crema e Latina i ragazzi di Radici hanno fatto intravedere di aver dato innanzi tempo per chiusa la stagione. Davvero un brutto modo di salutare la serie A2 da parte di questi ragazzi che avevano fatto intravedere a tratti di poter disputare un altro campionato. Ora tutti si attendono comunque una reazione uno scatto di orgoglio per cercare di conquistare più punti possibili dei 9 disponibili per provare ad agganciare quel terzultimo posto che potrebbe anche riaprire le porte della serie A2 . Tornando alla gara con Latina si può salvare davvero ben poco della prestazione dei tifernati. Nemmeno la rivoluzione tecnica, l’inserimento di Franceschini e Zampetti per Sabo e Cuda, attuata dal tecnico, ha scosso le menti ed il cuore dei giocatori, che sono apparsi come svuotati e senza anima. Il campionato non è terminato e Domenica la Gherardi Cartoedit Tratos è attesa a Reggio Emilia dal Cavriago che invece è ancora in piena lotta per conquistare la salvezza. Non si chiede la luna, ma solamente di dimostrare che questo gruppo sa giocare a pallavolo ed ha ancora voglia di farlo per rispettare l’impegno degli Sponsor, la fiducia della società e l’amore di un pubblico meraviglioso che anche con Latina ha gremito il PalaEngels in ogni ordine di posto. Loro la serie A2 la meritano ampiamente.