C.Castello. Marchesani: "No all'ampliamento della discarica di Belladanza".

“Messi da parte i tentativi di annessione dell’A.T.O. n.1 dei rifiuti, la Regione dell’Umbria, con la complicità della Sogepu e del comune di Città di Castello, non trova di meglio, per garantire l’indipendenza economica dell’Ambito, di prevedere un ampliamento della discarica di Belladanza per farne meta di rifiuti speciali provenienti da tutta Italia”. Con queste parole il consigliere regionale, Andrea Lignani Marchesani, spiega i motivi per i quali ha presentato un’interrogazione in cui chiede alla Giunta regionale di escludere qualsiasi ampliamento di discariche ormai sature, con particolare riferimento a quella di Belladanza, e di valutare la necessità di prevedere l’autonomia economica dell’A.T.O. n.1 dei rifiuti esclusivamente attraverso la creazione di impianti di preselezione e di combustibile da rifiuti da immettere sul mercato. “La Giunta regionale, - dichiara Marchesani – ha dato il via libera ad una sorta di “pellegrinaggio” di immondizia da tutta Italia verso Città di Castello, un eventuale ampliamento di Belladanza farebbe affluire soldi nelle casse di Sogepu, ma al prezzo altissimo di devastare il territorio a sud di Città di Castello”.