C.Castello.Mondo scuola,conferenza d'ambito questa mattina a CIttà di Castello.

L’istituzione di un corso liceale scientifico al classico “Plinio il Giovane” di Città di Castello e gli assetti futuri che assumeranno i vari istituti locali sono stati questa mattina gli argomenti al centro della conferenza d’ambito svoltasi presso la sala del consiglio comunale di Città di Castello con la partecipazione, tra gli altri, anche dell’assessore provinciale Massimo Buconi. In vista di questo importante appuntamento che potrebbe ridisegnare definitivamente il futuro delle scuole tifernati, nei giorni scorsi l’assessore comunale alle politiche scolastiche Rossella Cestini, aveva ricevuto un mandato bipartisan dai capigruppo consiliari Alcherigi, Allegria, Caprini, Ciliberti, Lensi, Morini, Rampi, Sassolini e Secondi, assieme al sindaco Fernanda Cecchini e ai consiglieri provinciali Bacchetta e Caprini per formulare una proposta complessiva per la città in base alle opportunità offerte dalle leggi e dai regolamenti in ambito tecnico, professionale e liceale e soprattutto delle legittime esigenze formative espresse dalla città e dal suo popolo di studenti. E mentre nei giorni scorsi, promossi dai vari circoli didattici, si sono svolti una serie di incontri per analizzare le ipotesi di futuro dimensionamento scolastico che hanno portato alla elaborazione di proposte e documenti finiti stamane sul tavolo dei lavori, due i temi caldi al centro della conferenza d’ambito: la necessità di strutturare, per Città di Castello, una proposta educativa completa e moderna che riguardi tutti gli ordini scolastici, a partire dalle scuola secondaria di primo grado e la richiesta, di avere a Città di Castello il tanto sospirato indirizzo scientifico da abbinare al classico Plinio il Giovane, questione che si trascina ormai da mesi e che nei giorni scorsi aveva vista la decisa presa di posizione del consigliere provinciale Domenico Caprini che aveva rimarcato l’esigenza del territorio tifernate di avere tale indirizzo per poter offrire ai propri studenti un offerta formativa ancora più variegata e completa.