C.Castello.Mostra del tartufo, per il prossimo anno si punta sul connubio con i settori grafico e cartotecnico.

Domani, 20 novembre, è la giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Una ricorrenza voluta dall'Onu, per ricordare la convenzione che stabilisce i diritti dei bambini e i doveri degli Stati firmatari nella tutela dell'infanzia. Il Comune di Umbertide ogni anno organizza attività per diffondere la cultura dell'infanzia e dell'adolescenza attraverso la diretta partecipazione dei ragazzi. Il progetto di quest'anno, ideato e curato dalla cooperativa Asad in collaborazione con Radio Comunità Cristiana, associazione genitori “Insieme per”, Coop Centro Italia), si intitola “Mi faccio ascoltare: il diritto in diretta”. Una radio pensata, ideata e realizzata per un pubblico giovanissimo. Da sei a quattordici anni, in un mix divertente di musica, intrattenimento e informazioni ai bambini che sarà on air a partire dai prossimi mesi su Radio Comunità Cristiana che ha messo a disposizione uno spazio sul proprio palinsesto. “Mi faccio ascoltare: il diritto in diretta” è una trasmissione radiofonica preparata e condotta dai ragazzi che definisce in modo studiato l’alternanza e la durata del "suonato" e del "parlato". Questo progetto, patrocinato dal Comune di Umbertide, rientra nell’iniziativa “Chiediritto” e vuole essere il proseguo del lavoro svolto negli ultimi due anni dai promotori della manifestazione sul tema dei diritti dei bambini e in particolare sull’ascolto. Il progetto sarà coordinato dalla cooperativa Asad e sarà portato avanti con le scuole del territorio che aderiranno. Nasce per rispondere direttamente alle esigenze di bambini e genitori, un intrattenimento dedicato, semplice e innovativo, con una spiccata vocazione al sociale e segno di attenzione nei confronti dei bambini che sono il nostro futuro e il nostro investimento più grande. Il progetto sarà proposto alle scuole del territorio primarie e secondarie. Concretamente, il progetto si articolerà in varie fasi. Dapprima la presentazione e socializzazione del progetto alle scuole, poi la costituzione redazioni interne per ogni scuola che aderisce al progetto, la costituzione della redazione “generale” con i ragazzi rappresentanti delle redazioni delle varie scuole, un corso di formazione per i ragazzi della redazione su “Cosa è la radio? Mezzi e strumenti per preparare e condurre una trasmissione radiofonica”. Infine l'avvio della trasmissione radiofonica.