C.Castello: Non rispetta il divieto di avvicinamento alla moglie: arrestato marocchino

E’ stato tradotto nel carcere di perugina – Capanne un cittadino marocchino di 52 anni, dal personale dell’ufficio anticrimine del commissariato tifernate che lo ha rintracciato ed eseguito l’ordinanza. Nell’ottobre 2012 la moglie dell’uomo, cittadina del Marocco di 29 anni, faveva formalizzato una prima denuncia contro il marito per le continue percosse e lesioni subite nel corso dei 10 anni di matrimonio. Anche a dicembre la donna aveva ribadito la volontà di perseguire penalmente il marito a seguito di ulteriori minacce e maltrattamenti. Le attività svolte dagli agenti dell’anticrimine di Città di Castello hanno permesso di riscontrare il comportamento minaccioso e violento del 52enne nei confronti della moglie. Era stata, quindi, emessa ed applicata la misura coercitiva di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna. Ma il 21 marzo la giovane ha presentato una nuova denuncia nei confronti del marito che non rispettava il divieto continuando a minacciarla. Per questo è stato emesso il provvedimento di custodia cautelare in carcere, puntualmente eseguito.