C.Castello. Pallavolo. Gherardi SVI vince il girone d'andata imbattuta.

Il dodicesimo sigillo! Dodici vittorie su dodici per la Gherardi Svi che chiude l’anadata con un altro 3-0, questa volta ai danni della Conad Reggio Emilia. Una marcia che non ha conosciuto ostacoli finora quella dei tifernati che hanno festeggiato il successo al Pala Bigi assieme a circa 100 sostenitori venuti da Città di Castello. E ora sotto con la semifinale di Coppa Italia, contro Molfetta il 26 dicembre al Pala Ioan. Ancora una volta la squadra di Andrea Radici è stata implacabile con gli avversari, grazie a una tattica perfetta e a un muro invalicabile che ha chiuso per ben 12 volte la strada ai padroni di casa: grande protagonista Matteo Piano a segno 5 volte. I sestetti in campo presentano subito una sorpresa: nella Conad non c’è Biribanti, infortunato dell’ultima ora, e va in campo Pellegrino, per quanto riguarda Castello vanno in campo i titolari. Il primo vantaggio è di Reggio Emilia con Barbareschi (2-1), risponde Van Walle (2-2) e Fromm sorpassa con una diagonale vincente strettissima (4-4). Ancora Van Walle a muro porta a casa il primo break (4-6), la gran difesa di Visentin propizia il 4-7 ancora di Fromm. Luppi spedisce out la palla del 4-8. La Gherardi Svi si vede recuperare un punto da Grassano (7-9), Van Walle ristabilisce le distanze dalla seconda linea e costringe Cantagalli al time out (8-12). Al rientro il pallonetto di capitan Rosalba allarga ancora il gap (8-13), per la Conad ci prova il solito Barbareschi (10-13). Battuta vincente di Pellegrino per il 12-14, Fromm scardina il muro reggiano e fa (12-16). Pellegrino spara out il 12-17, Fromm inchioda Grassano e porta a casa il 14-19 e un altro time out dei padroni di casa. Al rientro una botta di Van Walle consente ai tifernati di arrivare a quota 20 (contro 14). Pipe di Fromm, con invasione, e punto del 15-22. Dopo tre errori al servizio ospiti, anche Van Walle trova la rete dalla battuta, poco male perché i tifernati sono sul 18-23. Primo tempo di Piano e cinque palle set per Città di Castello, chiude ancora il centralone biancorosso. Secondo set che inizia con Città di Castello in vantaggio col muro di Piano su Luppi (1-2), Orduna commette invasione e si va sul 3-4. C’è parità in questa fase (5-5), il break è di Piano a muro su Pellegrino (5-7), poi Grassano schiaccia una parallela fuori e c’è il primo time out tecnico (5-8). Un altro errore in attacco dei padroni di casa e una diagonale di Fromm lanciano la Gherardi Svi sul 7-12 (time out Conad). C’è poco da fare perché Braga chiude la strada a Grassano (8-14), Luppi è l’unico a tentare una riscossa per gli emiliani (12-16). Ci prova anche Grassano (13-16), Van Walle spara sul muro il 14-18 e si ripete per il 14-19. Altro time out di Cantagalli che serve a poco perché Tondo sbaglia la battuta del 15-20 e Van Walle capitalizza una bella difesa di Visentin e un’alzata in bagher di Tosi (15-21). Ace di Rosalba (15-22) e cambio in regia della squadra di casa. Fromm alza il muro (15-23), Pellegrino non centra il campo (15-24). Radici dà spazio a Franceschini e Lensi, un terrificante attacco di Fromm mette il sigillo al set. Il primo punto del terzo set è di Pellegrino, capitan Rosalba strappa applausi con il punto del 2-1 in parallela. Grassano mette in rete il 2-2, Van Walle sorpassa con un bel diagonale dalla seconda linea dopo una difesa di Rosalba (4-5). Palla out in pallonetto di Grassano (4-6) sull’insidiosa battuta flottante di Piano. Barbareschi guida la rimonta Conad (6-6), al primo time out tecnico è la Gherardi Svi ad arrivarci davanti (7-8). Break tifernate a muro con Van Walle (8-10), è ancora Barbareschi a pareggiare (10-10). Poco male, ci pensa Matteo Piano con due muri punto a costringere Cantagalli a fermare il gioco per non far scappare la Gherardi Svi (10-12). Ci sono dei battibecchi sottorete ed allora il signor Piluso ammonisce Tosi e la panchina reggiana (13-15). Dopo le proteste punto di Braga e squadre al secondo time out tecnico (13-16). Durante la sosta c’è anche un cartellino rosso al dirigente accompagnatore della Conad. Si prosegue con la Gherardi Svi con due lunghezze di vantaggio, la battuta velenosa di Van Walle allarga il gap (16-20). Dopo il punto di Fromm (18-22), entra Grasso che però mette fuori di pochissimo il servizio. Fromm passa sopra il muro emiliano per il 20-24, muro finale a tre per il dodicesimo trionfo!