C.Castello: Paolo Poli inaugura la stagione del Teatro degli Illuminati

Si aprirà il prossimo 17 novembre con Sillabari, di Paolo Poli, la stagione 2009/2010 del Teatro degli Illuminati di Città di Castello, realizzata in una rinnovata collaborazione con il Tsu (Teatro Stabile dell'Umbria) e presentata stamani dal presidente della Fondazione Teatro Stabile dell'Umbria, Brunello Cucinelli, e dal direttore del Tsu, Franco Ruggieri. Gli Illuminati - riferisce una nota del Comune - avranno due date uniche: Sillabari, di Paolo Poli, il 17 novembre, spettacolo con cui si apre la stagione, e La commedia di Candido, con Ottavia Piccolo, il 10 aprile, con cui la stagione si chiuderà. A Città di Castello si svolgerà l'allestimento di Die panne (7 gennaio), la produzione tratta da Durrenmatt con cui Gian Marco Tognazzi girerà l''Italia, e una versione inedita del balletto Le quattro stagioni (14 marzo) a cura della Spellbound Dance Company, che danzerà con le musiche eseguite dal vivo dai Solisti di Perugia. Il cartellone ha una forte impronta femminile e ospita interpreti e autori di primo piano: oltre ad Ottavia Piccolo, Maddalena Crippa con Le invisibili, drammaturgia di Emanuela Giordano e Lidia Ravera, in scena il 28 novembre, La strana coppia (il 16 dicembre), con Mariangela D''Abbraccio ed Elisabetta Pozzi, e Pamela Villoresi, protagonista, il primo marzo, insieme a David Sebasti, di Appuntamento a Londra. In cartellone, l''11 febbraio, è stato inserito anche Le nuvole, produzione del Teatro Stabile dell''Umbria. L''assessore comunale alle Politiche culturali, Rossella Cestini, ha spiegato che ''le tariffe non sono state toccate e sono state introdotte consistenti agevolazioni per i titolari di Carta argento e Carta giovani''. Rispondendo alle domande dei giornalisti, Cucinelli ha sottolineato ''la difficoltà di programmare per tutte le istituzioni che fanno cultura, stando l''incertezza dei finanziamenti che arriveranno dallo Stato'', ma ha ribadito che ''nonostante la crisi il numero delle persone che sceglie il teatro è aumentato del 20%, sintomo del buono stato di salute di cui gode questo genere e di un''attitudine alla riflessione, all''approfondimento, che proprio la crisi ha ridestato nella gente''.