C.Castello. Rame, ennesimo furto nella frazione di Badiali-Grumale.

Un danno economico che si aggira sui mille euro per l’ennesimo furto di rame verificatosi due giorni nel tifernate, più precisamente in mezzo alla campagne della frazione Badiali-Grumale, lungo la comunale che congiunge Città di Castello alla frazione di Vallurbana. Vittime di questo ennesimo episodio, sul quale stanno indagando i carabinieri della stazione di Città di Castello dove i proprietari hanno sporto denuncia contro ignoti, i proprietari di un annesso agricolo in costruzione che si sono accorti del furto solamente il giorno seguente quando nell’immobile, in cui stanno lavorando gli operai di un’impresa edile, hanno notato la mancanza di tutte e quattro le calate oltre all’intera canalina di scolo della grondaia, per un totale di 18 metri di rame trafugato. I ladri avrebbero approfittato dell’impalcatura eretta dai muratori per arrampicarsi sul tetto dell’immobile e compiere il furto e si sarebbero quindi dileguati nella notte approfittando dell’isolamento in cui si trova lo stabile. Analoghi furti , nelle ultime settimane, anche nel cimitero monumentale di Città di Castello come in quello delle frazioni di Piosina e Cerbara senza contare quelli subiti, nei mesi scorsi, da aziende e cantieri edili anche per diverse migliaia di euro.