C.Castello: Troppe auto davanti alla scuola: le proteste dei genitori

Troppe auto davanti la scuola e i genitori degli studenti che frequentano l’istituto comprensivo Alberto Burri di Trestina si infuriano circa il mancato rispetto del divieto di transito. L’Istituto Burri si trova nel bel mezzo della frazione tifernate ed è circondato da fabbriche ed altri servizi commerciali. Via Lanbruschini è una strada relativamente stretta dove, quando al normale traffico, si somma quello regolare degli scuolabus e quello vietato alle auto, si crea una sorta di imbuto. Per questo all’inizio della via è posto un cartello che vieta la circolazione dalle 7.30 alle 8.15 e dalle 12.15 alle 12.45: che, però, non viene rispettato. E i genitori si lamentano perché il segnale non sarebbe adeguatamente preso in considerazione dagli agenti della polizia municipale: infatti sembrerebbe che non tutte le mattine sia presente il vigile urbano e “Le rare volte che i vigili sono presenti – lamentano i genitori – accade che arrivino dopo le 8.30, quando ormai i ragazzi sono già seduti in classe, perché la campanella suona alle 8.10”. Lamentele sono arrivate anche dagli autisti che guidano gli scuolabus che hanno difficoltà a fermarsi davanti all’edificio, con il rischio la sicurezza dei bambini.