C.Castello. Troppi tumori in Alta valle del Tevere. L'allarme di Italia Nostra.

E’ il presidente della locale sezione dell’associazione Italia Nostra Massimo Antoniucci a lanciare l’allarme per quanto riguarda l’incidenza dei tumori nell’Alta Valle del Tevere. Dai dati raccolti in uno studio dell’Osservatorio Epidemiologico regionale dal titolo “La geografia del cancro in Umbria” risulta che già dagli anni ’80 i tassi di incidenza della patologie tumorali registrate in Umbria rilevavano una situazione per la quale la nostra regione era alla pari con il Giappone e comunque i più alti in assoluto al mondo. L’uso di prodotti chimici impiegati nella coltivazione del tabacco, l’inquinamento elettromagnetico, progetti di edilizia attuati senza salvaguardare il alcun modo la salute dei cittadini. Queste le cause principali di tale stato di cose per cui si è cercato di realizzare uno sviluppo economico senza tenere in alcun conto la salute dei cittadini che è stata messa a repentaglio senza messi termini con grave aggravio nei costi della sanità pubblica. Siccome la tutela della salute dei cittadini è strettamente legata alla qualità della vita, chiediamo ai sindaci se sono a conoscenza dei risultati pubblicati nello studio e perché i cittadini non sono stati informati degli stessi ma soprattutto chiediamo alle amministrazioni pubbliche di contrastare con ogni forma e mezzo tutte le iniziative che possano mettere a repentaglio in qualsiasi modo e maniera la salute dei cittadini, di costruire una rete di controllo e di bonificare quelle arre e quegli insediamenti che risultano ad oggi inquinati”.