C. Castello. Via libera al Puc da parte della commissione Assetto del territorio

Via libera dalla commissione “Assetto del territorio” al progetto del Piano urbano complesso della Regione dell’Umbria. “Il passaggio il commissione è propedeutico all’esame del consiglio comunale, organo deputato all’approvazione definitiva” ha commentato il presidente dell’organismo Luciano Domenichini, secondo cui “la soluzione proposta ha registrato una notevole convergenza su perimetro ed interventi pubblici inseriti”. “La consistenza dei progetti presentati dai privati ci permette di elaborare un Puc, che rispetti ampiamente i parametri previsti dal bando” dichiara il sindaco Fernanda Cecchini, aggiungendo che “l’importo complessivo del progetto sarà di sei milioni e duecentomila euro, di cui tre milioni e ventisettemila relativi a beni pubblici, un ordine di grandezza compatibile con interventi significativi, che, sviluppando la logica del Contratto di quartiere, siamo orientati a localizzare nel centro storico”. La Giunta, dalla ricognizione generale sui beni pubblici bisognosi di intervento, ha elaborato una proposta che investe sulla pavimentazione di via San Florido, Piazza del Garigliano e via Marconi per un milione e mezzo circa; sulla parte terminale di Corso Vittorio Emanuele, le mura dal monumento del Bersagliere fino a Porta Santa Maria compresa, per circa 500mila euro; su Palazzo Vitelli a San Giacomo per permettere il trasferimento della biblioteca comunale, con una spesa di un milione di euro. La scelta è stata fatta sulla base delle indicazioni venute dalle associazioni di categoria e dalla consulta del centro storico, soggetti che hanno sottolineato l’opportunità di un piano volto a spalmare il Puc2 su tutto il perimetro, privilegiare i contenitori con maggiore respiro culturale e i progetti volti a rendere fruibile il bene.