Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Città di Castello, sono stati impegnati nei controlli sul rispetto delle prescrizioni conseguenti all’epidemia da coronavirus, ma anche su quelli su strada.
Nel contesto delle verifiche finalizzate a riscontrare il rispetto delle prescrizioni conseguenti all’epidemia da coronavirus, sono controllate circa duecento persone ed ispezionati una cinquantina di esercizi commerciali, senza rilevare infrazioni.
Massimo è stato anche l’impegno per contrastare le violazioni in materia di codice della strada, in conseguenza del quale sono state elevate alcune sanzioni, tutte inerenti la sicurezza alla guida e condotte particolarmente pericolose.
Criticità emerse però ancora una volta nell’uso di sostanze alcoliche alla guida di autovetture, nei cui controlli è stato massimo l’impegno delle pattuglie, in conseguenza del quale sono state elevate sanzioni amministrative e penali.
In tale settore i Militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia hanno sanzionato 3 persone, delle quali:
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la prima è stata fermata un uomo durante un controllo alla circolazione stradale nell’abitato di Città di Castello e sottoposto agli accertamenti di rito, è risultato con un tasso alcolemico quasi doppio rispetto al limite consentito. In relazione a ciò sono scattate le sanzioni previste con l’immediato ritiro della patente di guida;
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la seconda, anch’ella nel centro tifernate, è stata controllata alla guida di un’utilitaria di proprietà della madre e sottoposta agli accertamenti di rito, è risultata con un tasso alcolemico di ben cinque volte superiore al limite consentito, per cui è scattato, anche in questo caso il ritiro della patente di guida;
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in ultimo, una donna è stata controllata alla guida di un quadriciclo leggero (c.d. minicar) insieme ad un amico, ed è risultata con un tasso alcolemico di oltre tre volte superiore rispetto al limite consentito. Anche per lei patente sanzione e patente ritirata.
Ma le cattive condotte alla guida dei veicoli non riguardano solo l’uso di sostanze alcoliche, bensì anche violazioni comportamentali altrettanto pericolose, in tale ambito:
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i Carabinieri della Stazione CC di Pietralunga hanno contestato ad un 50enne nato e residente ad Umbertide l’uso del cellulare durante la guida. L’uomo totalmente incurante del posto di controllo in atto da parte dei Militari alle porte del Comune di Pietralunga, è transitato alla guida del proprio mezzo mentre conversava tranquillamente al cellulare. Per lui una contravvenzione di 165€ e la decurtazione di cinque punti dalla patente di guida;
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i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia hanno invece contestato a un 70enne di Città di Castello il mancato uso della cintura di sicurezza. L’uomo è stato controllato in località Cornetto del Comune tifernate ed a suo carico è stata elevata una contravvenzione pari ad euro 80 con decurtazione di cinque punti dalla patente di guida.
Città di Castello/Umbertide
14/03/2022 11:46
Redazione