Fine settimana di controlli su strada per i Carabinieri della Compagnia di Città di Castello, attivi nella prevenzione e repressione dei reati in genere, ma anche in quelli riguardanti il rispetto delle prescrizioni conseguenti all’epidemia da coronavirus. In tal senso, nel decorso weekend, sono stati complessivamente controllati 62 veicoli ed identificate 94 persone; l’attenzione si è rivolta anche nei confronti di circa 60 attività commerciali, presso le quali sono state effettuate numerose soste e rapidi controlli, finalizzati prevalentemente a dissuadere dal creare assembramenti, senza tuttavia rilevare particolari problematiche. Tuttavia, una sola violazione è stata contestata, peraltro per il mancato rispetto dell’orario di coprifuoco, segno che salvo qualche situazione estemporanea, la popolazione sta rispettando le normative in vigore conseguenti all’epidemia da coronavirus. Durante il weekend, nella serata di sabato, i Carabinieri della Stazione di Trestina hanno deferito in stato di libertà un 48enne del posto per rifiuto di sottoporsi a controlli con etilometro. L’uomo infatti, fermato durante un controllo della circolazione stradale a causa del suo procedere alla guida in modo anomalo, invitato a sottoporsi agli accertamenti di rito finalizzati a verificarne lo stato psicofisico, ha rifiutato però l’esame. Rifiuto che, per il codice della strada, costituisce una violazione di carattere penale. I Carabinieri hanno quindi proceduto a carico del 48enne deferendolo all’Autorità Giudiziaria per rifiuto di sottoporsi al test alcolemico, ma anche ritirandogli immediatamente la patente di guida. Sempre sabato, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, hanno denunciato un 40enne del posto per guida in stato di ebbrezza. L’uomo, infatti, nella periferia sud di Città di Castello, ha perso il controllo della sua auto intraversandosi sulla sede stradale. Soccorso dagli operanti e da personale del 118 è stato trasportato al locale pronto soccorso per le lievi ferite riportate, risultando però positivo all’abuso di alcol all’esito degli esami ematici, con un tasso di oltre 3 volte il limite massimo consentito. Per lui quindi è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica, oltre che il ritiro della patente ed il sequestro dell’auto. Poche altre le violazioni al Codice della Strada contestate dalle molte pattuglie che durante il fine settimana hanno presidiato il territorio della Compagnia, tutte inerenti la sicurezza alla guida, quali l’uso delle cinture e l’utilizzo del telefono.
Città di Castello/Umbertide
17/05/2021 12:16
Redazione