Marina Militare asso pigliatutto a Città di Castello. Sono stati gli atleti di Nello Ricciardi a conquistare la dodicesima edizione della «Coppa Italia Primavera» e a vincere la canoa per la ventiduesima del «Trofeo Maurizio Bianconi». Edizione da record per la gara, organizzata dal Canoa Club di Città di Castello: ai nastri di partenza si sono presentati oltre 300 canoisti provenienti da 28 società italiane. La due giorni di gare ha visto anche una massiccia presenza di pubblico lungo le sponde del Tevere.
Per quanto riguarda i risultati delle diverse sfide, nella giornata di sabato la gara «Sprint» nella categoria k1 senior ha vinto vincere Paolo Bifano (Polisportiva Cilento) secondo posto per Luca Panziera distaccato di un secondo e 51 centesimi, terza piazza per Eric Buzzi (Circolo Marina Mercantile Nazario Sauro). Nella categoria K1 squadre, primo posto per la compagine del Cilento, medaglia d'argento per Vicenza e terzo posto per i canoisti di Città di Castello. Nel K1 femminile senior ha vinto Costanza Bonaccorsi (Canottieri comunali Firenze), seguita da Beatrice Grasso (Genova Epis) e Viola Risso (Marina Militare) con la medaglia di bronzo. Le premiazioni hanno visto la partecipazione dell'assessore regionale Fernanda Cecchini, del presidente del Consiglio di Città di Castello, il presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Città di castello Italo Cesarotti (che si è fermato tutto il pomeriggio di sabato), Stefano Nardoni e di Alessandro Rognone, consigliere federale nazionale della canoa. Domenica c'è stata la gara in linea: una nuova emozionante competizione con un tragitto di circa sei chilometri, dove gli atleti sono stati divisi per categoria e specialità, partendo tutti insieme dallo stesso punto. Nella categoria K1 senior ha vinto ancora Paolo Bifano (Polisportiva Cilento) secondo posto per Federico Urbani (Circolo Canottiero Tirrenia Todaro), terzo posto per Pierpaolo Bonato (Corpo forestale dello stato). Nel K1 Femminile senior primo posto per Costanza Bonaccorsi (Canottieri comunali Firenze), al secondo posto Beatrice Grasso (Genova Elpis) e medaglia di bronzo per Francesca Valbusa (Canoa Club Pescantina). Nella K1 junior ha vinto Riccardo Mattiello (Vicenza), seguito da Salvatore Cinque (Cilento) e Giacomo Ichino (Canottieri comunali Firenze). Al termine delle gare c'è stata la classica premiazione nella sala del Consiglio comunale di Città di Castello, piena come non mai di atleti, dirigenti e curiosi. Sandro Paoloni insieme a Giovanni «Cici» Spelli, prima dell'inizio delle premiazioni, hanno voluto onorare la memoria di Leopoldo Capecci, storico fondatore del Club, consegnando una piccolo pensiero ai familiari. Poi il maestro Gabrio Grilli ha, invece, voluto donare una opera i ferro battuto ai vertici del Canoa Club di Città di Castello. Quindi c'è stata la cerimonia di consegna delle coppe e delle medaglie. Hanno preso parte all'evento: Luciano Bacchetta, sindaco di Città di Castello, Andrea Lignani Marchesani, vice presidente del Consiglio regionale, Cristian Goracci presidente Sogepu, Sandro Papi, presidente regionale della federazione canoa, Stefano Nardoni, presidente del Consiglio comunale di Città di Castello, Luca Secondi, assessore comunale tifernate e consigliere della provincia di Perugia, Massimo Massetti assessore comunale tifernate, Claudio Tommasucci, direttore Sogepu. Alla fine gli atleti della Marina hanno ricevuto dai canoisti tifernati la tanto ambita canoa. «E' stata una edizione straordinaria – ha commentato Paoloni al termine della manifestazione – che sta crescendo in ogni ambito: a livello sportivo abbiamo toccato un record di atleti e di società partecipanti, senza contare il pubblico che ha voluto seguire le sfide lungo le sponde del Tevere. Archiviamo la 44esima edizione, iniziando a lavorare alla prossima, convinti di poter fare sempre meglio. In questa sede – conclude il presidente del Canoa Club – vorrei ringraziare tutti coloro che ci sono stati vicini in questi giorni: a partire dai volontari del club, alle aziende che hanno reso possibile questo importante appuntamento, senza dimenticare la collaborazione preziosa e vitale della Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello, della Pat Croce Bianca di Città di Castello, della Protezione civile Gruppo Alfa e della sezione di Città di Castello dell'Ari».
Città di Castello/Umbertide
19/03/2014 10:32
Redazione