Tariffe invariate per tutti i servizi a domanda individuale, dalle mense, ai trasporti scolastici e agli asili nido, investimenti nello sviluppo e nella riqualificazione della città, con nuovi mutui nel 2025 per 3 milioni 465.000 euro, ancora più cittadini che non pagheranno l’addizionale Irpef grazie all’innalzamento a 13.800 euro della soglia di esenzione, tra le più alte in Umbria. Sono gli elementi principali indicati dall’assessore competente Mauro Mariangeli per presentare, insieme al sindaco Luca Secondi, il bilancio di previsione finanziario 2025-2027 che il consiglio comunale ha approvato, unitamente all’aggiornamento del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025-2027, con i 15 voti favorevoli di PD, PSI, Lista Civica Luca Secondi Sindaco e i sei voti contrari di Castello Cambia, Fi, Lega, FDI e Castello Civica. “Per la prima volta arriviamo a questo appuntamento prima della fine dell'anno, addirittura diversi giorni prima per evitare di lavorare in esercizio provvisorio: questo consentirà al Comune di essere operativo in tutto e per tutto già dal primo gennaio 2025”, ha fatto presente Mariangeli, che, nel ringraziare i sindacati “per aver condiviso il percorso di avvicinamento al bilancio di previsione con spunti sempre molto interessanti”, ha aggiunto: “anche in questo bilancio bisogna fare i conti con i tagli che dallo Stato centrale vengono imposti agli enti locali, oltre 230 mila euro di minori introiti che al momento siamo in grado di stimare per quanto ci riguarda”. “In questo contesto – ha puntualizzato Mariangeli - mantenere inalterate tutte le tariffe dai proventi dei servizi a domanda, quali mense, trasporti scolastici, asili nido, è stata veramente una cosa tutt'altro che scontata: a fronte di un tasso di copertura del 56 per cento assicurato dagli utenti, che per i trasporti scolastici è del 13,77 per cento, riusciamo a mantenere e finanziare tutti i servizi importanti della città senza gravare sulle tariffe che vengono richieste ai cittadini. In più, ha fatto presente l’assessore - siamo riusciti a centrare anche un grande obiettivo, quello di innalzare ulteriormente la soglia di esenzione dal pagamento dell’addizionale IRPEF, che da 13.600 euro passa a 13.800. Nel contesto dei cantieri per circa 21 milioni e mezzo di euro del PNRR, continueremo, inoltre, a investire sullo sviluppo e sulla riqualificazione della città con nuovi mutui per circa 3 milioni e mezzo nel 2025 per cofinanziare interventi importanti come la ricostruzione della scuola Dante Alighieri (1.500.000 euro), garantire la manutenzione e la sicurezza della viabilità (600.000 euro), risolvere la situazione dell’ex scuola Garibaldi con 350.000 euro per la demolizione, dando un segnale in attesa che anche gli altri facciano quanto dovuto”. Mariangeli ha completato l’intervento anticipando che al momento emerge un avanzo libero a valere sul bilancio 2024 di 500 mila euro, “che – ha detto – fa ben sperare sulle risorse complessive che potranno rendersi disponibili, in primis per gli investimenti, all’approvazione del rendiconto nell’aprile 2025”. La maggioranza consiliare ha avallato le scelte della giunta, sottolineando l’importante risultato di mantenere inalterati i servizi, senza far spendere di più ai cittadini, senza rinunciare alla protezione delle situazioni di fragilità e al sostegno delle famiglie, ma anche la costante propensione all’investimento, con l’accensione di mutui per cofinanziare progetti di riqualificazione e sviluppo della città. Segnalando il crescente indebitamento dell’ente, la minoranza consiliare ha espresso riserve su alcune scelte politiche relative agli investimenti e su alcune previsioni di entrata. E’ stata segnalata, poi, la necessità di controlli sulla corretta esecuzione dei lavori e di un monitoraggio attento della gestione delle società partecipate, ma anche la preoccupazione per il presumibile aumento della Tari e per l’elevato gettito previsto per le sanzioni dovute alle violazioni del codice della strada, collegate anche alla ZTL.
Città di Castello/Umbertide
27/12/2024 14:03
Redazione