C.Castello:nuovo vescovo per Città di Castello.

Verrà sciolta questa mattina, da parte dello stesso vescovo di Città di Castello, mons. Pellegrino Tommaso Ronchi, la riserva circa il nome del suo successore. Alle ore 11,30 in Cattedrale, alla presenza di tutti i parroci della diocesi tifernate, appositamente convocati, sarà lo stesso Ronchi a ufficializzare il nome di colui che lo sostituirà dopo 16 anni di ministero pastorale nella diocesi tifernate. Le indiscrezioni danno per favorito Padre Domenico Cancian, padre generale della congregazione dei Figli dell’Amore misericordioso del Santuario di Collevalenza, della diocesi di Orvieto-Todi anche se nei mesi scorsi qualcuno aveva fatto con insistenza il nome di Mons. Giuseppe Bestini, vicario generale e responsabile dell’Ufficio ricostruzione della diocesi di Foligno. Ma sicuramente tra i due è Padre Cancian quello favorito che con la sua attività sacerdotale ha segnato la storia del Santuario di Collevalenza dove si è speso soprattutto a favore dei giovani e della famiglia. Mons. Ronchi, originario di Riolo Terme in Provincia di Imola, fu ordinato sacerdote a soli 23 anni nel 1953 mentre la sua ordinazione vescovile in San Pietro risale al 1985 per mano del compianto papa Giovanni Paolo II. Missionario in India e in Etiopia, rettore Maggiore del Pontificio Collegio Missionario Internazionale di Propaganda Fide, Mons. Ronchi venne dapprima ordinato vescovo di Porto e Santa Rufina nel 1984 mentre il suo ministero pastorale a Città di Castello inizia con l’ordinazione il 7 febbraio 1991.