C.Castello:operazione per l'arbitro aggredito domenica.

Dovrà essere operato al setto nasale l'arbitro che domenica, al termine dell'incontro di Seconda categoria tra Us San Giustino e Turris San Leo, è stato aggredito, mentre stava raggiungendo gli spogliatoi, da uno dei dirigenti della squadra locale che lo ha colpito con un pugno in pieno volto.Gabriele Fossi, questo il nome dell'aribtro umbertidese al centro di questo ennesimo deplorevole gesto di violenza legato al mondo del calcio, dopo essere stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Città di Castello dove i sanitari lo hanno giudicato guaribile in 15 giorni, è stato visitato ieri nel reparto otorino dello stesso nosocomio tifernate dal primario che ha confermato la necessità del ricorso all'intervento chirurgico perchè il setto nasale risulta completamente fuori asse. La triste vicenda ha naturalmente scosso non solo l'ambiente calcistico ma l'intera comunità locale. E mentre si è chiusa nel silenzio stampa la società calcistica sangiustinese che, come ha tenuto a precisare il suo presidente Stefano Roccheggiani,non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione in merito, in attesa di ulteriori sviluppi sulla vicenda, il presidente della sezione Aia di Città di Castello, Giampaolo Innocenti, "dopo aver espresso tutto il proprio rammarico per questo ennesimo quanto ingiustificato episodio di violenza che ha inevitabilmente guastato una bella giornata di sport", ha rinviato ogni dichiarazione ufficiale da parte della sezione da lui rappresentata all'uscita del comunicato del giudice sportivo.