C.Castello: parla la figlia dell'anziana donna che ha avuto un incidente alla "Muzi Betti"

Mentre gli Agenti del Commissariato di Città di Castello sono al lavoro per chiarire la dinamica dell'incidente e stabilire eventuali responasbilità penali, parla la figlia dell'anziana disabile di 87 anni ospite della Residenza Protetta "Muzi Betti" che nella notte dello scorso 21 dicembre è scivolata al personale infermieristico che la stava accudendo procurandosi la frattura dell'omero e di due costole. M.S., figlia dell'anziana donna, ribadisce piena fiducia nelle istituzioni chiamate a far luce su una vicenda che presenta diversi lati "oscuri". Perchè infatti la donna, caduta nella notte del 21 dicembre, non è stata subito trasportata all'ospedale e come è possibile che una disabile per di più costretta in carrozzella si sia procurata tutte le lesioni e gli ematomi che invece sono state riscontrati dai sanitari? A queste e molte altre domande ancora dovranno dare una risposta precisa e dettagliata sia il personale infermieristico che ha il compito di assistere gli ospiti della Residenza "Muzi Betti" che la stessa direzione dell'ente.